A S S E M B R A M E N T I
Giuseppe Conte, con il suo Ministro della Sanità Speranza, ci ha martoriato emanando una sfilza di D.P.C.M. che avevano come scopo principale quello di evitare o, almeno, scoraggiare gli “assembramenti”, per il contenimento dell’emergenza CORONAVIRUS.
Ironia della sorte: proprio un “assembramento” politico mai visto (cani, gatti, porci, galletti, asini, oche, galline e chi più ne ha più ne metta), condotto da un appartenente alla stirpe dei “Draghi” è riuscito a scalzare di sella lui e il “faccendiere” Casalino, il suo “Pier delle Vigne”.
N.d.R. : chi era Pier delle Vigne? Era il “factotum” dell’Imperatore Federico II di Svevia. Siamo nel XIII Secolo.
Io son colui che tenni ambo le chiavi
del cor di Federigo, e che le volsi,
serrando e disserrando sì soavi
che dal secreto suo quasi ogn’uom tolsi.
Dante – DIVINA COMMEDIA Inferno XIII.
Ecco perché Giuseppe Conte aborriva gli “assembramenti”.