Numero2778.

 

C O N V I N Z I O N I

 

È sempre il tuo cervello che costruisce relazioni

tra gli eventi e cerca di astrarre nessi di causalità.

Quando tu “vuoi” essere convinto di qualcosa,

facilmente lo trovi anche dove non c’è.

Così, tu forzi la realtà oggettiva ad entrare

dentro di te, non come essa si presenta,

ma secondo il tuo personale gradimento,

e la fai tua perché ti piace o ti conviene.

Dopo che questa “verità” che ti sei costruito

ti è rimasta dentro per tanto tempo, senza mai

essere sottoposta a revisione, essa diventa

la tua unica realtà inscalfibile e sicura.

Allarga la tua mente. Rivedi le tue convinzioni.

Numero2777.

 

ANTICO  ADAGIO  POPOLARE

 

Non è il maiale a diventare vecchio

è il vecchio a diventare maiale.

 

N.d.R.: I maiali (almeno quelli di allevamento) non muoiono di vecchiaia: li ammazzano prima per farne prosciutti ecc..

Perché non si fa lo stesso con gli uomini, prima che diventino vecchi  (e … sporcaccioni)? Perché non se ne ricavano i prosciutti.

Numero2776.

 

“Non do alcun credito alla religione.

Sotto la parola “religione” ho visto la follia

dei fanatici di ogni denominazione

venir chiamata “volontà di Dio”.

La santità sta nell’agire rettamente

e nel coraggio di coloro

che non possono difendersi.

È la bontà ciò che Dio desidera:

sta nella mente e nel cuore.

Secondo ciò che deciderai di fare ogni giorno,

sarai un uomo buono, o no.

 

dal film “Le Crociate”

Numero2775.

 

da QUORA

 

Italiani tornati in Italia dopo molti anni all’estero: quali sono state le vostre impressioni positive/negative.

 

Flavio Massimo Foglia

 

Ho vissuto 6 anni in Germania e altro tempo in molti Paesi del mondo, dagli USA al Giappone a quasi tutto quel che c’è in mezzo. Ogni Paese è diverso, così come ogni città italiana, ma generalmente parlando:

Lati negativi:

  • Sviluppo estremamente lento o inesistente: mentre la maggior parte delle altre nazioni guardano al futuro, costruiscono un futuro e si ammodernano, l’Italia (specialmente Roma, la mia città) è rimasta troppo ancorata al passato. Molte procedure che nelle altre nazioni sono relativamente semplici e rapide, a Roma le fanno sembrare estremamente difficili e complesse. Non si costruisce più nulla. Non si mantiene più nulla. È rimasto tutto come decenni fa, senza alcuno sviluppo o visione. L’impressione è quella di trovarsi in una città senza futuro.
  • Burocrazia: troppe leggi e complicazioni per fare qualunque cosa, sistemi inefficienti e tempi troppo lunghi. La burocrazia dovrebbe essere snellita per rendere la vita più semplice a tutti in maniera da concentrarsi sulle cose più importanti ed incoraggiare l’impresa ed il lavoro.
  • Tasse: estremamente alte. Fra le più alte al mondo. Uccidono il lavoro sul nascere. Scoraggiano l’impresa e la voglia di lavorare.
  • Tempi lavorativi lenti: credo che in nessun altro Paese al mondo attività e negozi chiudono dalle 13 alle 16, o per settimane ad agosto. In alcune nazioni non si chiude neanche nei finesettimana. Se tasse e burocrazia lo permettessero, si potrebbe facilmente istituire turni di lavoro, assumere di più e mantenere le attività sempre aperte pur non facendo lavorare troppo le persone. Con il sistema attuale, ogni giorno le attività all’estero ci superano almeno di 3 ore di produttività. Ogni settimana, hanno lavorato 21 ore più di noi. In un mese hanno guadagnato 84 ore: hanno quindi lavorato oltre 10 giorni in più di noi (se calcoliamo giornate lavorative da 8 ore). In un anno, si sono portati avanti a noi di 126 giorni di lavoro (sempre calcolando 8 ore lavorative). Oltre 4 mesi di lavoro e produttività in più guadagnati rispetto all’Italia in un solo anno. Moltiplicatelo per tutte le attività con questi orari, e per ogni anno. Il resto del mondo corre, non sta ad aspettare noi. E chi non sta al passo verrà lasciato indietro, diventando sempre più povero.
  • Taxi: essendomi spostato in tutto il mondo, non ho trovato un singolo Paese dove i taxi sono considerati un lusso come in Italia. Anche in Paesi ricchi e in città come Dubai, New York, Hong Kong, Shanghai i taxi costano molto meno che in Italia. Costringere le persone all’automobile privata e privare i cittadini di un servizio di base paralizza le città, e di conseguenza l’economia. Il tutto per accontentare una piccola mafia che gestisce le licenze dei taxi. Nel resto del mondo chiunque può fare il tassista, se ha una patente ovviamente. La compravendita di licenze in Italia è semplicemente ridicola e mafiosa. Liberalizzare il settore immediatamente.
  • Persone molli e rassegnate: spesso in Italia c’è tendenza a lagnarsi e non agire. Questo sprona la politica e la criminalità a strizzare le persone fino alla fine, tanto sanno che non reagiranno, e questo merita chi non reagisce. In Kazakistan dove vivevo, quando le persone non erano soddisfatte del loro governo, e lo stesso ha aumentato il prezzo della benzina, i cittadini hanno utilizzato la stessa benzina per dare fuoco ai palazzi governativi. Ancora dopo mesi, l’intero palazzo governativo ad Almaty era distrutto dalle fiamme. Non penso che il loro governo dimenticherà la lezione. Ad Hong Kong, dove anche sono stato, quando la Cina ha avanzato troppo le mani, gli abitanti sono scesi in strada a combattere per difendere la propria indipendenza. Se gli italiani non hanno la spina dorsale per combattere, saranno destinati ad essere lo zimbello delle prepotenze di chiunque, dal primo politico corrotto fino ad arrivare all’ultimo dei parcheggiatori abusivi.

Lati positivi:

  • Cibo: molti italiani lo danno per scontato, ma quando ti trovi a vivere fuori, non lo è. Il cibo italiano, la sua raffinatezza e varietà, non ha pari in nessun luogo del mondo. Ci sono nazioni che si avvicinano, che hanno buon cibo, ma nessuno riesce a primeggiare con l’Italia. Ed il mangiare è uno dei grandi e quotidiani piaceri della vita, che ti migliora l’umore ogni giorno e mantiene in buona salute.
  • Natura e tempo: la varietà della natura italiana, la sua biodiversità ed il tempo atmosferico mite e vario sono un patrimonio prezioso. Non tutti i Paesi si trovano ad avere il tesoro naturalistico che abbiamo, anzi devono affrontare condizioni molto più dure.
  • Persone generalmente tranquille, calorose e alla mano: non voglio generalizzare, ma generalmente agli italiani piace socializzare, parlare e passare del bel tempo insieme. Siamo un popolo a cui piace godersi i piaceri della vita, e a ragione.
  • Vita rilassata e piacevole: i ritmi lenti della società italiana lasciano spazio ad una vita dai ritmi generalmente rilassati, che non costringono a correre troppo. È un ritmo dove a volte è possibile fermarsi per contemplare meglio la vita e i piccoli piaceri del quotidiano, come un buon pranzo, il caffè, una chiacchierata.
  • La famiglia: il motivo principale per cui torno in Italia. Non dobbiamo mai dimenticare le nostre radici e i nostri cari. I legami familiari sono molto importanti nella cultura italiana, e forniscono spesso un grande sostegno.

 

 

Numero2774.

 

A   P R O P O S I T O   D I   E N E R G I A

 

Il sogno di Tesla sta per avverarsi, ecco la rete elettrica wireless

Il sogno di Tesla sta per avverarsi, ecco la rete elettrica wireless

La statunitense Darpa sta per lanciare POWER, il programma finalizzato alla realizzazione di una rete di trasmissione elettrica wireless

di Giulia Favetti pubblicata il 18 Settembre 2023, alle 12:26 nel canale SCIENZA E TECNOLOGIA

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Era il 1900 quando Nikola Tesla – ingegnere serbo arrivato negli Stati Uniti alcuni anni prima a bordo di una nave, con in tasca pochi spiccioli, un libro di poesie e una lettera di raccomandazione firmata da Charles Batchelor e destinata a Thomas Edison – si presentò negli uffici di J.P. Morgan chiedendo un cospicuo finanziamento per costruire una torre aerea per la trasmissione senza fili.

Tesla elettricità wireless

L’invenzione di Tesla riportata nelle testate giornalistiche americane dell’epoca

J.P. Morgan non era solo un banchiere, ma anche un abile uomo d’affari con grandi interessi nel settore elettrico (tanto da aver fondato, nel 1892, la General Electric Company): la proposta di Tesla, oltre che lo stesso ingegnere, convinsero il magnate ad investire 150.000 dollari nel progetto, non prima però che lo scienziato acconsentisse a dargli il 51% dei guadagni (presenti e futuri) derivanti dai suoi progetti relativi alla corrente elettrica, la telefonia e la telegrafia senza fili.

Pochi anni più tardi sorse la Wardenclyffe Tower, destinata alla telefonia commerciale senza fili attraverso l’Atlantico, alla radiodiffusione e alla dimostrazione pratica della fattibilità del trasferimento di energia senza fili. Sfortunatamente, la struttura non divenne mai operativa, tanto meno ne sorsero altre, e il sogno di Tesla tramontò prima ancora di sorgere, pur non venendo mai dimenticato.

Tesla elettricità wireless

Il progetto di Nikola Tesla per una trasmissione wireless – e gratuita – dell’energia elettrica, agli albori del 1900.

Il 7 settembre 2023, centoventi anni dopo la posa della prima pietra, la statunitense DARPA (Defense Advanced Research Projects Agency) ha comunicato l’inizio del programma POWER (Persistent Optical Wireless Energy Relay) che raccoglie il testimone di Tesla, integrandolo con le moderne tecnologie.

L’agenzia governativa ha selezionato tre aziende – RTX Corporation, Draper Laboratory e BEAM Co. – con cui lavorare fianco a fianco per progettare e realizzare relè di potenza ottici “senza fili”concretizzando un’idea rimasta sospesa per più di un secolo.

Tesla elettricità wireless

Concept art del progetto POWER ~ Credits to DARPA

“Questo progetto ha il potenziale per far avanzare la trasmissione energetica di diversi ordini di grandezza, il che potrebbe rimodellare radicalmente il rapporto della società con l’energia”, ha affermato il dottor Paul Jaffe, alla guida del programma POWER. “Una rete energetica wireless potrebbe sbloccare l’energia da fonti nuove e diverse, anche dallo spazio, e collegarle in modo rapido e affidabile ai consumatori affamati di energia”.

POWER si baserà in gran parte sull’utilizzo di laser per trasmettere energia da una sorgente terrestre a ricevitori distanti, quello che in gergo tecnico si chiama power beaming o tecnica a campo lontano, la stessa tecnologia che Caltech sta usando nello Space-based Solar Power Project.

Paradossalmente, DARPA si troverà a dover superare molte più sfide degli scienziati californiani, impiegando satelliti, aerei o droni, oltre a convertitori di potenza laser fotovoltaici al ricevitore: inoltre, l’assorbimento atmosferico, la dispersione da parte di nuvole, nebbia, pioggia, ecc., provocano inevitabilmente delle perdite, rendendo necessari relè aerei – nell’atmosfera superiore – per poterle ridurre al minimo.

Infine, il laser necessita di una linea di vista diretta con il bersaglio.

Tesla elettricità wirelessConcept art del progetto POWER ~ Credits to DARPA

“Il power beaming può sembrare insolito, ma sfrutta esattamente la stessa fisica utilizzata nella comunicazione wireless”ha illustrato Jaffe“Si parte da una fonte di energia, la si converte in un’onda di propagazione, tipicamente elettromagnetica, la si invia attraverso lo spazio libero, la si raccoglie attraverso un’apertura e poi la si riconverte in elettricità”.

POWER, al fine di superare le più importanti difficoltà del progetto, intende progettare e sviluppare efficienti relè di trasmissione che re-indirizzino le trasmissioni di energia ottica massimizzando al tempo stesso la qualità del raggio, in ogni punto lungo il percorso. Inoltre, e questo è un aspetto tutt’altro che secondario, i relè raccoglieranno l’energia secondo necessità.

“Si tratta di uno sforzo di sviluppo in tre fasi, che culmina in un’avvincente dimostrazione di volo con staffetta energetica”, ha spiegato lo scorso anno il colonnello Paul Calhoun, a capo del Tactical Technology Office di POWER “Nella prima fase saranno progettati i relè e studiati aerei piccoli ed economici da impiegare nella futura rete di trasmissione wireless. Nella seconda ci concentreremo sull’integrazione della tecnologia in un pod aereo, mentre la terza sarà un test per fornire 10 kilowatt di potenza laser su 200 km.

“Ciascuno dei team selezionati ha proposto approcci tecnici unici al problema dei relè di trasmissione di potenza, che vanno da nuove combinazioni di tecnologie esistenti a innovazioni tecnologiche ad alto rischio, ma ad alto rendimento”, ha aggiunto Jaffe. La gamma di soluzioni proposte comprende un equilibrio tra prestazioni garantite e potenziali scoperte in termini di dimensioni, peso e potenza per consentire piccoli sistemi distribuiti per la futura rete energetica wireless”.

 

Numero2773.

 

G E N I T O R I

 

Alcuni figli non capiranno mai la tacita supplica di un genitore che li mette in guardia da qualcosa.

Quando un genitore ti chiede di non fumare, ti sta chiedendo solo di vivere più di lui.

Quando un genitore ti chiede di non uscire con determinate persone, è solo perché quelle persone potrebbero farti del male.

Quando un genitore ti chiama più volte al cellulare non lo fa per darti fastidio, è solo che la sua anima freme nel saperti sano e salvo.

Un genitore non ti dà mai il peggio, né te lo augura.

Un genitore ti ama e auspica che tu abbia una vita migliore e più felice della propria.