Il destino mescola le carte,
e noi giochiamo.
Arthur Schopenhauer.
Cosa ci insegna la vita… testamento spirituale di un libero pensatore
Il destino mescola le carte,
e noi giochiamo.
Arthur Schopenhauer.
La vita, in fondo, cos’è?
Solo l’attesa di qualcos’altro, no?
E la morte è l’unica cosa
che possiamo essere sicuri che viene.
Bram Stoker.
Tutti ti valutano per quello che appari,
pochi comprendono quel che tu sei.
Niccolò Machiavelli.
La violenza è l’ultimo rifugio
degli incapaci.
Isaac Asimov.
Era quello il tempo migliore della mia vita,
e, adesso, che m’è sfuggito per sempre,
solo adesso lo so.
Natalia Ginzburg.
Dove le parole finiscono,
inizia la Musica.
La Musica è la mediatrice
tra la vita spirituale
e la vita sensuale.
Ludwig Van Beethoven.
La Musica esprime
ciò che è impossibile da dire
e su cui è impossibile tacere.
Victor Hugo.
Il matrimonio è come
una trappola per topi:
quelli che sono dentro
vorrebbero uscirne,
gli altri ci girano intorno
per entrarvi.
Giovanni Verga.
Un uomo che cede,
benché abbia ragione,
o è saggio, o è sposato.
Edward Estlin Cummings.
La nascita non è mai sicura come la morte.
E’ questa la ragione, per cui nascere non basta.
E’ per rinascere che siamo nati.
Pablo Neruda.
Il letto è il posto
più pericoloso al mondo:
vi muore l’80% della gente.
Mark Twain.
Si muore una volta sola,
ma per tanto tempo!
Molière.
Pochi sono gli uomini, che sanno
andare a morte con dignità,
e, spesso, non quelli che ti aspetteresti.
Primo Levi.
Gli uomini dimenticano piuttosto
la morte del padre,
che la perdita del patrimonio.
Niccolò Machiavelli.