Voglio naufragare solo
nella tua isola.
Cosa ci insegna la vita… testamento spirituale di un libero pensatore
Voglio naufragare solo
nella tua isola.
Non è l’amore che ti fa perdere il controllo,
ma è il controllo che ti fa perdere l’amore.
L’amore è quando,
tra sette miliardi di persone,
cerchi,
in un solo paio d’occhi,
i tuoi.
Affinché un amore duri
per sempre,
bisogna far combaciare
le anime,
non i corpi.
Regalerò una nuova primavera
a quell’amore che, impaziente,
aspetta di sbocciare ancora.
Non mutiliamo il tempo.
Mangiamo pensieri
e beviamo emozioni:
dentro ci sono
i grandi segreti.
L’amore, non lo capirai mai
e non potrai mai spiegarlo.
Ma potrai provarlo.
Amarsi è un’opera d’arte.
Non ci sarà mai niente,
a questo mondo,
che possa eguagliarla.
Manuale d’istruzioni? Distruzioni.
Distanti? Si muore d’istanti.
Io aspetterò fino a domani,
finché non sarà oggi e poi ieri
e poi ancora e ancora,
fino a quando ancora
sarà per sempre.
L’amore non risolve i problemi,
li nasconde.
La più grande intesa di una coppia
è saper ridere insieme
allo stesso modo
con cui si fa l’amore.
L’amore è
mettersi al fianco,
anziché al centro.
Forse non sarai nessuno,
ma nessuno sarà mai
come te.
Se sai mettere
la sua felicità
davanti alla tua,
allora vuol dire
che è vero amore.
Il più autentico degli amori
non divampa spavaldo
dalla scintilla della passione,
ma arde timido,
sotto la cenere
della tenerezza.