A C H I C A P I S C E
La mia vita sta passando,
bene o male non saprei,
perché io sto invecchiando,
però non come vorrei.
Dentro ho ancora tante cose
che saprei dire e fare,
misteriose ed affettuose,
da prendere e da dare.
Indirizzo il mio messaggio
a colei che può capire,
senza usare, nel linguaggio,
quello che le potrei dire.
Ma chi sa e mi capisce,
mi dia adesso la sua mano:
se la vita mia finisce,
dopo, me ne andrò lontano.
Se lei mi starà vicino,
con pazienza e con amore,
io mi sentirò un bambino
che dimentica il dolore.
Ma, guardandomi allo specchio,
beh, parola mia d’onore,
capirò d’essere un vecchio:
la ringrazierò di cuore.