Numero3100.

 

da  QUORA

 

Scrive Andrea Lenzi, corrispondente di QUORA

 

Quando sparirà il Cristianesimo?

 

Il cristianesimo non finirà mai, perché è la superstizione meglio organizzata e ricca del pianeta e perché continua ad investire in pubblicità e strategie per ottenere danaro e credenti:

Il crocefisso in classe e la presenza di “insegnanti” di religione a scuola sono pubblicità eccezionali, volte ad influenzare i bambini, i più influenzabili per definizione, di modo da condizionare la società fin dalle fondamenta, poiché i bambini di adesso saranno gli adulti che voteranno leggi “religiose”, come la vecchia legge 40 sulla procreazione assistita, l’ex divieto di cremazione, l’ex divieto di contraccezione, il delitto d’onore, l’istituzione della truffa dell’8×1000, l’esenzione fiscale vaticana et cetera).
Ed impediranno leggi sgradite al Vaticano, come accade oggi con il matrimonio gay, con l’eutanasia, con la ricerca sulle staminali embrionali, e molte altre.

I crocefissi, le statue e suore/preti in ospedale sono altrettanto eccezionali nello sfruttare il dolore e la paura, sia dei malati, sia dei loro cari.

La creazione di scuole/università cattoliche è un altro strumento di condizionamento della società, ed il Vaticano ha trovato il modo di farsele finanziare dallo stato italiano di modo da riuscire anche a guadagnare da queste attività.

La pubblicità “8×1000 alla chiesa cattolica” ha un costo annuo medio di 9 milioni di euro.

Radio Maria, tv 2000, e l’ufficio RAI Vaticano (la sua esistenza è poco nota volutamente) sono il nocciolo della strategia sui media usando i soldi dei fedeli e dello stato (invece di fare carità)

Da sempre i missionari vanno all’estero con lo scopo DICHIARATO di evangelizzare il prossimo, cioè sottrarre credenti e soldi alle superstizioni già presenti sul territorio nel quale si infiltrano: ecco spiegati gli scontri e le guerre di religione, nei quali i morti cristiani sono chiamati martiri, mentre erano semplici invasori, che in passato hanno inflitto morte e sofferenza a mezzo pianeta, quando le maniere “cattive” erano permesse in nome della divinità cattolica.

Nei tempi moderni le “cattiverie” non sono più tollerate e quindi “Madre” Teresa in India costringeva alla conversione al cristianesimo sia chi volesse essere curato, sia i familiari che volevano vedere il malato, mentre le suore negli anni ’20 in Cina offrivano danaro ai poverissimi contadini affinché gli affidassero “l’educazione” delle loro figlie.

Da sempre, ogni cattedrale ed opera d’arte cristiana è pura pubblicità volta a diffondere la mitologia cristiana ed a mostrarne la potenza; l’intento appare chiaro anche ai più ingenui se si considera che i soldi avrebbero dovuto essere spesi in carità ed invece hanno avuto questa destinazione;

Tale stratagemma funziona, visto che ancora oggi attraggono turismo, e soldi.

Inoltre, lo stato già si sobbarcava l’onere della manutenzione delle chiese monumentali ma, grazie al governo Berlusconi, la quota 8×1000 data allo stato è servita invece a restaurare le chiese moderne.

Ogni comune richiede il pagamento degli oneri di urbanizzazione secondaria a chiunque faccia dei lavori edili, per poi destinarli ancora una volta agli edifici di culto cattolico.

Il Vaticano è uno degli stati più ricchi del mondo, con un patrimonio immobiliare immenso (solamente in Italia detiene il 20% degli immobili) e circa il 30% dell’oro mondiale.

Tutto questo continuerà fino a che non si insegnerà ai bambini che si tratta di superstizione e che la superstizione religiosa porta divisioni e problemi alla società civile da 2000 anni.

Lascia un commento

Lascia un commento