E S S E R E I N S E G N A N T I
Parla un insegnante che scrive su QUORA
Ho insegnato fisica per 30 anni. Cosa ho capito?
Ero felice quando gli studenti ( meglio se tutti gli studenti ) avevano assimilato le conoscenze che avevo trasmesso . Speravo tanto che fossero le più aggiornate possibili . Però non bastava era troppo poco . Non serve conoscere : il cervello non è un contenitore di informazioni ma può dare molto ma molto di più . Allora ho cercato di insegnare che la conoscenza non è la verità ( che non si trova MAI ) ma bisogna insegnare a dubitare, ad essere critico verso qualsiasi informazione . Questo ci può permettere di trovare l’inganno e combattere i mali della nostra società : l’ideologismo – il fanatismo – la credulità – il conformismo e potrei continuare . Il massimo che io mi aspettavo dai miei studenti era quando mi dicevano : “Professore mi dimostra quello che dice …o, meglio, da dove nasce la sua certezza?” . Avevo educato delle persone a usare il proprio cervello per costruire le proprie certezze ( nella conoscenza ), ad essere libere dai venditori di fumo. In fisica credere è una parolaccia e dimostrare ( o sperimentare ) è nello spirito scientifico .