da QUORA
Scrive PureSiamang6, corrispondente di QUORA
EFFICACIA DEL MARTELLAMENTO PUBBLICITARIO
Sì, esistono molti riscontri sull’efficacia del martellamento pubbllicitario e sono molto più inquietanti di quanto pensi.
Le aziende non buttano miliardi in pubblicità “a caso”: se continuano a martellarti con lo stesso spot cento volte al giorno è perché funziona, e lo sanno bene.
I dati non li sbandierano troppo in pubblico (non è bello ammettere che stai manipolando la mente delle persone) ma internamente hanno numeri precisissimi.
Studi di neuromarketing mostrano che, dopo un certo numero di esposizioni ripetute, il cervello inizia ad associare automaticamente un marchio a una sensazione positiva, anche se non ti piaceva all’inizio.
È il famoso “effetto mera esposizione”: più vedi qualcosa, più ti sembra familiare, e la familiarità spesso si traduce in fiducia.
E dalla fiducia si passa, senza sforzo, alla comunicazione della …. verità.*
Coca-Cola, McDonald’s, Apple… non hanno bisogno di farsi conoscere. Continuano a martellare solo per restare nella tua testa, così quando sei al supermercato o devi scegliere uno smartphone, la tua mano va “da sola” verso il loro prodotto.
In pratica, non cercano di convincerti con la logica, ma di addestrarti come un riflesso pavloviano. E la cosa peggiore è che funziona: sennò, quelle stesse aziende non spenderebbero budget da interi PIL nazionali per ripetere il loro nome ovunque tu guardi.
*N.d.R. : Faccio un esempio. “Poltrone&Sofà – Solo divani di qualità”.
Quante volte al giorno lo sentiamo ripetere? Al punto che rischia di apparire fondato il messaggio che viene trasmesso.
Come possano essere di qualità dei divani che costano poche centinaia di Euro? Ognuno, che ha un po’ di buon senso, capisce che è una bufala, una “fake news”.
Eppure loro continuano imperterriti a far risuonare il mantra.
Ultimamente, l’impudenza li ha spinti ad affermare: “Poltrone&Sofà” – Trent’anni di qualità”, e vogliono far passare lo slogan per …. verità.
E ancora, la “Congregatio de propaganda fide” fu istituita nel 1622 da Papa Gregorio XV.
Nel 1967, cambiò nome e venne chiamata “Congregazione per l’evangelizzazione dei popoli”.
Nel 2022, è stata soppressa per venire sostituita dal “Dicastero per l’evangelizzazione”.
Per 400 anni, non ha fatto altro che pubblicizzare la Chiesa Cristiana Cattolica con tutti i mezzi possibili e riferibili alle esigenze del “marketing advertisement” (pubblicità istituzionale di mercato) che oggi, ormai da molti decenni, sono in vigore e ci assillano continuamente.