Il matrimonio è una comunità
costituita da
un padrone,
una padrona
e da due schiavi.
Cosa ci insegna la vita… testamento spirituale di un libero pensatore
Il matrimonio è una comunità
costituita da
un padrone,
una padrona
e da due schiavi.
Siamo tutti dei vuoti a rendere.
La moda è la più eccellente delle farse:
quella della quale nessuno ride
perché tutti vi recitano.
Per la democrazia la corruzione è come
l’olio lubrificante per un motore:
è nauseabondo, è viscido, è sporco,
ma non se ne può fare a meno.
Preferisco il dubbio della ragione
alla certezza della fede.
Quando qualcuno percepisce un reddito
che non produce,
c’è qualcuno che produce un reddito
che non percepisce.
Per coloro che credono,
qualunque spiegazione è inutile.
Per coloro che non credono,
qualunque spiegazione è impossibile.
Anche gli aquiloni
credono che la terra
sia attaccata ad un filo.
Non è pazzo
chi ha perso la ragione,
ma chi ha perso tutto
tranne la ragione.
Mi sono seduto dalla parte del torto,
perché tutti gli altri posti
erano occupati.
Paura per il dolore fisico
e per la morte.
La prima è fisica,
la seconda è metafisica.
Entrambe sono necessarie alla vita.
Togli il paradosso
ad un pensatore
e avrai un professore.
La solitudine
è un ospite gradito:
Beata solitudo,
sola beatitudo (anagramma).
L’unica differenza
fra i bambini e gli adulti
è il prezzo dei loro giocattoli.
Molte persone credono di pensare
mentre, invece, stanno solo
riordinando i propri pregiudizi.