La cosa peggiore
che ti possa capitare,
non è perdere la ragione,
ma ritrovarla.
Cosa ci insegna la vita… testamento spirituale di un libero pensatore
La cosa peggiore
che ti possa capitare,
non è perdere la ragione,
ma ritrovarla.
Meno, ma meglio.
Impariamo a chiedere,
alle persone e alle cose,
un po’ meno di quello
che possono dare.
Perché, così, durano di più.
Quello che facciamo è importante,
ma, qualche volta, diventa più importante
smettere di farlo.
L’unica persona che può aiutarti,
veramente, è quella che tu vedi,
ogni giorno,nello specchio.
Religione: dal verbo RELIGARE, cioé
tagliare fuori,tenere indietro, ostacolare
l’avanzamento del progresso.
O, semplicemente, LEGARE.
E’ un sistema di controllo delle coscienze,
basato su un incontrastato credo dogmatico.
Sempre,
comunque,
dovunque,
la mia vita
si è fermata
con te.
Buon giorno!
E’ il primo giorno
del resto
della tua vita.
L’allegoria, la metafora e il simbolismo
sono categorie
esegetico-interpretative.
Meglio lasciarsi,
che non essersi
mai incontrati.
Coloro che non sono innamorati
della bellezza, della giustizia,
della sapienza, sono
incapaci di pensiero.
Essere indispensabile
dà un grandissimo potere.
Io non ho il bisogno disperato di credere.
Sono spinto dal desiderio profondo di conoscere.
Penso che il dubbio è il sale della vita
e la garanzia di libertà di pensiero.
Tu sai che la vita vera
sta da qualche altra parte.
Non sappiamo cos’è la morte,
ma lottiamo per sopravvivere.
Una partita di Calcio “bloccata”
viene definita “Moravia”:
LA NOIA in campo,
GLI INDIFFERENTI sugli spalti.