Numero1240.

Passerà anche questa notte,

fra il ticchettio della sveglia

ed il tuo respiro profondo.

Ci immergeremo, dormendo,

in nuove avventure: i nostri sogni.

E non svaniranno, al risveglio,

come sempre capita.

Saranno lì a ricordarci

quello che vogliamo,

quello che amiamo,

chi siamo.

Allora…. buona notte mondo!

Numero1237.

SEI  FORTE  QUANDO. . . .

riesci a perdonare qualcosa che

non merita di essere perdonato.

Quando ami in silenzio.

Quando irradii felicità,

anche se hai il cuore triste.

Quando vuoi solo vedere

felice chi ami, anche se

la vita ha portato via a te

quello che ti rendeva felice.

PERCHE’ LA VITA E’ DURA,

MA TU LO SEI MOLTO DI PIU’.

 

Numero1236.

Le belle persone

restano sempre belle.

Anche se passano gli anni,

anche se sono senza trucco,

se sono stanche, se hanno le rughe.

Perché la bellezza che hanno dentro

non invecchia mai.

Diventa, con gli anni,

più fragile e preziosa.

Le belle persone

non smettono mai

di brillare.

Numer1234.

Vivi e vai avanti, senza aspettarti

incoraggiamenti dagli altri.

Più aspetti qualcosa, più verrai deluso,

perché ognuno vive per sé.

Non dipendere da nessuno,

se non da te stesso.

Ricambia il rispetto col rispetto.

Affronta con saggezza le provocazioni

e regala all’ipocrisia la tua indifferenza.

E, magari, quando senti il bisogno

di una buona pacca sulle spalle,

dattela da solo, davanti allo specchio.

Nessuno, più di te, sa di meritarla.

Numero1233.

NON TROVO PIU’:

la password di accesso,

i fiordalisi nei campi,

le lucciole nel buio,

i ramarri verdi nei prati,

il pane e salame del nonno,

la spensieratezza,

lo stupore,

la sfrontatezza,

l’energia di anni fa,

le persone che ho perso,

le cose che ho rimandato,

gli sprechi che ho compiuto,

le parole che non ho detto….

Numero1232.

Ci sono persone nate per sgobbare

ed altre nate per stare a guardare.

Non è questione di salute, né d’intelligenza,

né di bisogno. E’ così e basta!

Dalle prime, tutti si aspettano di più,

dalle seconde, nessuno si aspetta niente.

Per le prime, non ci sono mai elogi,

qualunque cosa facciano è un dovere.

Per le seconde, è il contrario.

Poiché non ci si aspetta niente da loro,

basta che muovano un dito e tutti

si affrettano a coprirli di complimenti.

Socrate.