E T E R N I T A’
L’eternità è
vivere nel cuore
di chi resta.
Cosa ci insegna la vita… testamento spirituale di un libero pensatore
E T E R N I T A’
L’eternità è
vivere nel cuore
di chi resta.
3 V E R I T A’
Ti svelo 3 verità potenti
che potrebbero cambiare
il tuo modo di affrontare la vita.
Numero1:
Non preoccuparti di chi hai perso.
C’è una ragione se oggi
non è più accanto a te.
Lasciar andare è il gesto
più maturo che puoi fare
per crescere dentro di te.
Numero 2:
Una persona cambia
principalmente per 2 motivi:
o sta attraversando un percorso
che la spinge ad evolvere,
oppure si è semplicemente
stancata di soffrire.
Solo allora trova la forza
per superare la paura
del cambiamento che
la teneva bloccata.
Numero3:
Non dipendere mai da nessuno
nella vita. Affidati sempre
alla tua energia interiore,
quella forza profonda che,
ogni giorno, ti offre nuove
opportunità per evolvere.
da QUORA
Scrive Pasquale Mastrovito, corrispondente di QUORA.
N U O V O S T A T O D E L L A M A T E R I A
Microsoft ha fatto una scoperta che potrebbe rivoluzionare il mondo della fisica e della tecnologia: un nuovo stato della materia, chiamato “qubit topologico”, che si aggiunge ai tradizionali stati solido, liquido e gassoso.
La scoperta è avvenuta durante le ricerche per realizzare un supercomputer quantistico, un dispositivo che potrebbe accelerare lo sviluppo in campi come l’intelligenza artificiale, la medicina e la crittografia.
Il chip sviluppato da Microsoft, chiamato Majorana 1 in onore del fisico italiano Ettore Majorana, rappresenta un passo avanti significativo nel campo della computazione quantistica.
A differenza dei qubit tradizionali, che sono estremamente fragili e soggetti a errori, i qubit topologici sono più stabili e resistenti alle interferenze esterne, grazie alle loro proprietà topologiche.
“Questa scoperta apre nuove frontiere per la scienza e la tecnologia”, ha dichiarato un portavoce di Microsoft. “Il qubit topologico potrebbe essere la chiave per costruire computer quantistici più potenti e affidabili, capaci di risolvere problemi che oggi sono considerati impossibili.”
La ricerca si basa sulle teorie di Ettore Majorana, il geniale fisico italiano scomparso misteriosamente nel 1938, che aveva ipotizzato l’esistenza di particelle con proprietà uniche, oggi note come fermioni di Majorana. Queste particelle, che agiscono come le loro stesse antiparticelle, sono alla base del funzionamento del qubit topologico.
La scoperta di Microsoft non è solo un trionfo per la scienza, ma anche un esempio di come la tecnologia possa riscrivere le leggi della fisica. I computer quantistici, infatti, promettono di rivoluzionare il modo in cui elaboriamo le informazioni, offrendo una potenza di calcolo senza precedenti.
Tuttavia, la strada verso la computazione quantistica su larga scala è ancora lunga. I qubit topologici devono superare numerosi test e verifiche prima di poter essere utilizzati in applicazioni pratiche. Inoltre, la costruzione di un supercomputer quantistico richiederà investimenti significativi e collaborazioni tra aziende, università e governi.
La scoperta del qubit topologico da parte di Microsoft rappresenta un momento storico per la scienza e la tecnologia. Mentre il mondo attende con ansia i prossimi sviluppi, la domanda che resta è: quanto tempo ci vorrà prima che questa rivoluzione quantistica diventi realtà?
I L R I N N O V A M E N T O È C R E S C I T A
A volte capita che la vita
ti toglie tanto, anche tutto.
Però, non è per punirti,
ma solo per fare spazio
a ciò che meriti davvero.