Numero1621.

Ci sono delle tentazioni a cui

è, davvero, un peccato resistere.

Ci sono quelle di tipo sessuale

e quelle di tipo alimentare.

Sono, entrambe, molto allettanti.

Esse sono, tuttavia e, per sfortuna,

fra loro inversamente proporzionali.

L’interesse per gli eccessi a tavola

è antitetico ai successi a letto.

Mentre la pratica sessuale assidua

è un buon coadiuvante nella “dieta”

e per un buon equilibrio psicofisico.

Non dirò quale delle due preferisco.

Per il vero, come dice “Faber” De André:

“Si sa che la gente dà buoni consigli

se non può più dare cattivo esempio”.

Numero1620.

Ci sono molte persone,

che si guardano allo specchio,

e non sono troppo soddisfatte,

ahimè, di quello che vedono.

Ma non fanno un bel nulla

per modificare drasticamente

le proprie abitudini sbagliate

e il loro consueto stile di vita

che, in Greco, si chiama “dieta”.

Vorrei proprio sapere che ne è

mai della loro stima di sé.

Io, per mantenere la mia,

intendo la stima di me stesso,

mi impegno strenuamente

e, lo ammetto, con fatica.

Non posso definirmi sformato,

ma la “forma” del mio corpo

non è certo quella che vorrei.

Per avere una sembianza “umana”,

devo impormi dure rinunce

e  molte limitazioni quotidiane.

Per fortuna, faccio ancora sport

(tennis) e lo farò fin che posso.

Non ho velleità agonistiche,

né prestazionali, ma un po’

di divertimento competitivo

aiuta a tenere desto lo spirito

e a conservare le funzioni fisiche.

Anche una vecchia macchina,

se è stata ben manutenzionata,

può fare ancora un po’ di strada.

E , come cimelio d’epoca, forse

anche una discreta figura.