Numero1772.

….Quando il mio tempo sfiorerà

la soglia dell’eternità

e qualche cosa mi dirà: ci siamo.

Quando guardandoti, vedrò

che senza il nostro amore no,

non avrai più quei giorni tuoi di prima.

Quando più calmo sembrerò

e la tua mano cercherò

perché il mio polso batterà più piano,

dopo aver accettato Dio,

prima di andarmene lo so,

un’altra volta, se potrò,

io ti dirò, come un addio,

….. ti amo.

 

A mia moglie      Charles  Aznavour.     (testo Italiano di Giorgio Calabrese).

Numero1736.

AGO  E  FILO
(Una vita strappata)

Eravamo

ago e filo

per imbastire

un rapporto,

toppe di velluto

per coprire

gli strappi

di una vita,

tanta pazienza

per rammendare

gli orli lisi

di un amore.

Eravamo,

e ora siamo,

una coperta

vecchia e sdrucita

che serviva,

e servirà,

ancora, un po’,

a riscaldare.

 

Numero1689.

PRIMA  DELLE  NOZZE

Lei : Ciao, Bernardo!
Lui : Finalmente! Da quanto aspettavo questo momento!
Lei : Vuoi che vada via?
Lui : No! Come ti viene in mente? Solo a pensarci rabbrividisco!
Lei : Mi ami?
Lui : Certamente! A tutte le ore del giorno e della notte!
Lei : Mi hai mai tradito?
Lui : No, mai! Perché me lo chiedi?
Lei : Vuoi baciarmi?
Lui : Sì, ogni volta che ne ho l’occasione!
Lei : Saresti mai capace di picchiarmi?
Lei : Sei impazzita? Lo sai come sono io !
Lei : Posso fidarmi di te?
Lui : Sì!
Lei : Tesoro!

DOPO  7  ANNI  DI  MATRIMONIO :

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