Numero3587.

 

T I E N I    A    M E N T E

 

Se hai cibo nel tuo frigo,

vestiti sul tuo corpo,

un tetto sulla tua testa,

e un posto dove dormire,

tu sei più ricco del 75%

delle persone al mondo.

 

Se hai denaro da spendere

come ti piace, e la libertà

di andare ovunque tu vuoi,

sei fra il 18% delle persone

più facoltose al mondo.

 

Se sei vivo oggi con più

salute che malattie, sei

più benedetto dei tre

milioni di persone che,

in questa settimana,

non sopravviveranno .

 

Se tu puoi leggere e capire

questo messaggio, sei più

fortunato dei tre miliardi di

persone, su questa terra,

che non possono vedere,

non possono leggere,

e non possono accedere

alla conoscenza ed a ogni

tipo di informazione.

 

N.d.R.: a tutto questo si aggiunga che noi, il cosiddetto “mondo occidentale”, che comprende l’Europa ed il Nord America, vale a dire circa 800 milioni di persone, per mantenere il tenore di vita che ci è proprio, consumiamo l’80% delle risorse della terra.

Il restante 20% è destinato ai circa 7 miliardi e mezzo degli altri abitanti sulla terra.

Non meravigliamoci troppo se alcune centinaia di migliaia di questi, ogni anno, cercano di migrare da noi, a rischio della vita, per trovare migliori condizioni per la loro esistenza.

 

Numero3586.

 

da  QUORA

 

Scrive Jason Bondurant Degli Anelli, corrispondente di QUORA.

 

ATTENZIONE   ATTENZIONE   ATTENZIONE !

 

In un’intervista con Lex Fridman, Musk ha detto che dopo il 2027 non ci sarà ritorno.

Quando il giornalista ha chiesto di cosa parlasse, Musk è rimasto in silenzio quasi un minuto, poi ha aggiunto: «Non è una catastrofe, è una transizione».

Gli analisti hanno identificato tre temi su cui ha esitato: intelligenza autonoma, perdita di significato e dipendenza energetica.

Tutto ciò che ha previsto sta già accadendo.

Primo segnale — collasso dell’attenzione. Musk ha detto che le persone smetteranno di pensare a lungo termine. L’orizzonte di pianificazione è passato da 30 a 3 anni; le persone non costruiscono più, aggiornano solo.

Gli studi del MIT mostrano che la generazione dopo il 2000 mantiene l’attenzione per soli 8 secondi. Musk lo ha chiamato Alzheimer culturale.

Secondo segnale — intelligenza artificiale che smetterà di essere subordinata.

Musk ha detto: «Quando il sistema inizierà a correggere l’uomo, e non il contrario, la logica lineare finirà».

Oggi gli algoritmi gestiscono attenzione, scelta dei partner, cibo e pensieri. Non sarà una rivolta delle macchine, ma una lenta perdita della libertà di scelta.

Terzo segnale — dipendenza energetica della civiltà.

L’uomo diventa sempre meno capace di vivere senza elettricità anche per un giorno.

Quando l’energia diventerà valuta, controllarla sarà potere.

Musk ritiene che nel 2027 il rapporto uomo–energia supererà il punto di equilibrio, e tutto ciò che non è autonomo scomparirà.

 

L’unica salvezza?— Tornare al significato.

«La tecnologia è più potente di noi, ma non più intelligente. Finché abbiamo obiettivi, non siamo algoritmi», ripeteva Musk.

Ha aggiunto: «Dobbiamo imparare a essere umani prima che i sistemi inizino a fare tutto per noi e a controllarci».

Numero3572.

 

U M B E R T O    G A L I M B E R T I

Appunti da una sua conferenza.

 

Partiamo dalla cultura medioevale: Inferno, Purgatorio, Paradiso; dove l’arte è arte sacra, dove persino la donna è “donna angelo”.

Se togli la parola Dio dalla cultura medioevale, non capisci niente di quel mondo; ma se togli quella parola dal mondo contemporaneo lo capisci ancora? Sì, sì, lo capisci benissimo.

Non lo capiresti più se togliessi la parola “tecnica” o se togliessi la parola “denaro”, che è diventato il generatore simbolico di tutti i valori.

Allora, come dice Nietzsche, “Dio è morto”.

Che cosa sono diventate le chiese se non le tombe e i sepolcri di Dio?

I nostri tempi non sono più pieni di futuro.

Io mi anestetizzo (mi drogo) nel presente perché non voglio vedere il futuro.

Non ho più l’orizzonte di senso: questo è il sentire delle generazioni di oggi perché il futuro non è più una promessa.

La scienza non guarda il mondo per contemplarlo, ma per manipolarlo.

Lo scienziato anticipa la sua teoria, poi verifica se questa sia riscontrabile ed attuabile nella natura e, da qui, la fa diventare legge di natura universale. Per sempre? No. Fino alla formulazione di una legge più raffinata e perfezionata, adattandosi alle nuove scoperte.

La scienza ha un intento manipolatorio.

È come un giudice che costringe l’imputato a rispondere alle sue domande.

Cartesio dice che l’uomo, con questo metodo, diventa “maitre et possesseur de la nature” (padrone e possessore della natura).

E ne è diventato anche la forza più distruttiva.

 

 

Numero3569.

 

D I S C O T E C A

 

Se un giorno ti manca la motivazione, vai in discoteca, resta lucido, non bere nulla.

Osserverai uomini che fingono sicurezza, spendono senza senso, atteggiandosi a bulli, fingendosi criminali.

Vedrai le ragazze e le donne che competono tra di loro per apparire e sentirai intorno a te un’illusione collettiva di felicità forzata.

Capirai che tu sei nato per essere diverso, che nessuno può decifrare la tua storia come fai tu, che in quel posto tu ti senti un pesce fuor d’acqua.

Se ti trovi in discoteca, senza bere, ti renderai conto che viviamo nell’era della mediocrità, dove ci sono persone che dicono di voler costruire il loro futuro, ma lo fanno sprecando il loro presente, scappando dai loro problemi, dalla loro realtà e dalla loro vita, perché attualmente fa schifo e preferiscono non viverla.

Per distinguerti, basta fare ciò che fa una persona intelligente: allontanati da tutto ciò che non è allineato con il tuo obiettivo.

 

da YouTube

Numero3548.

 

A    M I O    F I G L I O    P A P A’

 

Se vuoi crescere un figlio forte

devi amare sua madre

quanto ami lui.

Perché i bambini che crescono,

vedendo i loro genitori

amarsi davvero,

sono più sani, più felici e capiscono,

presto, cosa significa essere

un vero uomo.

Devi dargli sicurezza, non soltanto

economica, ma soprattutto

emotiva, che non

significa comprargli cose costose, ma

non farlo mai sentire un peso,

non farlo mai

sentire in colpa per il fatto di esistere.

Devi elogiarlo e spesso, perché

l’approvazione

di un padre costruisce la sua autostima.

È il tuo modo per dirgli sempre:

“Tu ce la farai,

ed io sono qui per coprirti le spalle”.

Ma, soprattutto, devi essere

molto presente.

Taglia quella birra con gli amici,

salta qualche cena fuori,

passa quel tempo

con tuo figlio perché, se non ci sei,

non potrai avere indietro

la sua infanzia,

come è successo a me, con te bambino.

E quel vuoto che mi ha lasciato

nel cuore, quello,

forse, non si chiuderà mai del tutto.

Auguri, figlio mio, rendi

felice lui,

almeno il doppio di quanto

lui fa felice te.

E anche me.

 

Numero3526.

 

I L    S E G R E T O    D E L L A    V E R A    C R E S C I T A

 

La crescita fa male. Ecco perché pochi, molto pochi, la scelgono.

Tu puoi disfarti delle persone, delle abitudini, anche del tuo passato.

La crescita reale è silenziosa, invisibile.

Non riguarda il cambiamento degli altri, ma il tuo.

Ogni nuova versione di te stesso richiede un sacrificio.

Non temere l’evoluzione. È la prova della vita.

Il traguardo non è diventare migliore degli altri, ma migliore di quello che sei stato fino a ieri.

 

da YouTube

Numero3513.

 

D I M M I    C O M E    S P E N D I . . . .

 

Le persone pigre comprano distrazioni

I pigri fuggono dalla realtà con streaming eccessivo e shopping compulsivo.

Spendono tempo e denaro in distrazioni che li allontanano dai loro obiettivi.

 

Le persone povere comprano cose

I poveri spendono per gratificazioni immediate e status symbol: ultimo smartphone, vestiti firmati, gadget inutili.

Acquisti che riempiono vuoti emotivi, senza creare valore.

 

Le persone ambiziose comprano formazione

Gli ambiziosi investono su se stessi con corsi, libri, mentoring.

Sanno che le competenze sono asset che nessuno può portarsi via e che aprono a nuove opportunità lavorative.

 

Le persone ricche comprano tempo

I ricchi sanno che il tempo è la risorsa più preziosa.

Pagano assistenti, personale di servizio, consulenti per liberare ore da dedicare al business e alla crescita.

 

da YouTube

Numero3498.

 

N O N    A S P E T T A R E    L A    F O R T U N A

Crea tu il motivo per farla arrivare.

 

La buona sorte non è questione di caso, ma di scelta.

Nasce da come pensi, da come reagisci, da quanto credi in ciò che fai.

Ogni volta che ti rialzi, che mantieni la calma, che non smetti di essere gentile, stai costruendo la tua fortuna.

Le persone “fortunate” non aspettano i sogni, li creano con la loro energia.

Perché la fortuna non bussa alla porta giusta. Bussa a chi è pronto ad aprirla.

La fortuna non cade dal cielo, si apre dentro di te, quando smetti di inseguire e inizi a fluire.

Ogni pensiero gentile, ogni parola sincera, ogni gesto fatto con cuore pulito è un seme di buona sorte.

La vita risponde all’energia che le doni.

Se semini luce, la luce torna da te.

Perché la fortuna non si trova, si diventa.

 

#healingsoulmusic436.

Numero3320.

 

 

N U N T I O    V O B I S    G A U D I U M    M A G N U M      (Vi annuncio una grande gioia)

Formula recitata per annunciare l’elezione di un nuovo Papa.

 

 

 

Oggi è l’11° giorno d’Aprile dell’Anno 2025.

 

Tutte le persone, parenti, amici e conoscenti, che riceveranno il mio esplicito e personale invito a leggere quanto segue, si preparino ad accogliere una notizia che corrisponde alla più bella verità di vita e di amore che Rita ed io potevamo aspettarci ancora di vivere e condividere.

Siamo in un giorno di Primavera, la rinascita della natura, che precede di poco un giorno di Resurrezione, come la Pasqua Cristiana.

Ma per noi, comuni mortali, basta anche soltanto che sia un giorno che precede, evoca e benedice una nascita umana, per renderci entusiasti e felici di poterla annunciare.

Da tempo, da più di un mese, la novità che ci ha travolto e scombussolato l’abbiamo custodita pazientemente, assecondando la volontà degli interessati di mantenere il riserbo fino alla certezza e alla conferma che la realtà è verità.

Dopo i doverosi e opportuni esami che  hanno dato l’esito positivamente normale del percorso, finalmente, possiamo esternare a tutto il mondo la nostra felicità, cioè il coronamento del rapporto con la gioia di vivere e con il progetto di prolungare l’affettività e l’amore, al di là e oltre le nostre stesse vite.

Ormai un mese fa, sull’onda di un empito di emozioni e di buoni pensieri, ho scritto quello che leggerete qui sotto e l’ho consegnato nelle mani di Martina e Alexis.

Ora, con il loro consenso, lo pubblico per far sapere all’universo intero, anche se sarà circoscritto a poche care persone, che un nuovo avvenimento colorerà, come l’arcobaleno dopo una pioggia di primavera, il cielo delle nostre vite che, seppure ormai tarde, saranno certamente più felici.

 

 

L E T T E R A     A D     U N A     C O P P I A     I N     A T T E S A

E     A    U N    B A M B I N O    N O N    A N C O R A    N A T O

 

 

Martina e Alexis,

 

se non del tutto inaspettata, certo accolta con raggiante sorpresa, e già seguita con trepidazione, abbiamo ricevuto la splendida notizia della tua incipiente maternità, cara e, da adesso, ancora più cara Martina.

Rita ed io vi abbracciamo forte forte, te ed Alexis, con tutta l’energia del nostro affetto che, se fino ad oggi è stato sempre grande, da ora lo è ancora di più, se mai lo può essere, e lo sarà.

Perché si estende e comprende la nuova presenza che stai custodendo dentro di te, Martina.

Questa nuova realtà impone a tutti noi un altro livello di sentimenti e di empatie che si indirizza verso la vita di questa creatura che hai in grembo e che viene a coronare il vostro percorso di vita e di coppia.

L’avete voluta, l’avete cercata, le avete dato la vita e la vita ve l’ha data.

E tutto questo nel nome dei vostri sentimenti di affetto reciproco che si sono fusi e concretizzati in un atto d’amore e di vita, di cui siete degni portatori e trasmettitori.

Ci conforta e ci rende fiduciosi la certezza, da come vi conosciamo, che questa procreazione avviene nel momento topico della vostra maturità di persone, quando entrambi avete sentito dentro di voi che il tempo del prendere veniva seguito, se non sostituito, dal tempo del dare: è questa la vera consapevolezza e la giusta autodeterminazione a cui vi porta la vita, quando è spesa bene, nell’impegno, nel lavoro, nei buoni sentimenti.

Vi siete sentiti degni e all’altezza di dare la vita a chi potrà avvalersi del vostro calore umano e della vostra buona esperienza.

Imparerete ad essere dei bravi genitori, anche se non lo siete mai stati, e si alzerà il livello delle vostre prestazioni umane, per accudire ed allevare l’effetto del vostro affetto.

Siamo sicuri che questo frutto della vostra volontà di dare la vita sarà, con voi, in buone mani e voi sarete all’altezza del vostro compito di assecondare la natura, al meglio delle vostre potenzialità spirituali ed umane.

In questo percorso, come sempre, non camminerete mai da soli.

Vi accompagna la nostra disponibilità, finché sarà possibile, e la nostra benedizione.

Il nostro cuore batterà vicino ai vostri e a quello della vostra creatura.

Vi auguriamo che tutto vada bene e, ancora, vi abbracciamo con tutto il nostro affetto.

 

Rita e Alberto.

 

 

 

U N A    N U O V A    V I T A

 

 

C’è un cuoricino

nuovo che palpita

al ritmo di vita

del cuore materno.

C’è un corpicino

nuovo che cresce

e che vuole avere

la sua forma umana.

C’è l’amore, il vostro,

che  ora si incarna,

con il soffio vitale

dello spirito buono.

C’è da voi la vita

che si rinnova

e continua con forza

e avrà il suo tempo.

C’è questo piccolo

essere già umano

che vivrà anch’esso

fresco e ridente.

C’è un piccolo fiore

nel nostro giardino,

primavera di vita,

miracolo d’amore.

C’è la nostra attesa,

trepida e confidente.

Accogliamolo tutti

con la nostra felicità.

 

Benvenuto fra noi.

 

 

P.S.: È sano e sarà un maschio!

Numero3307.

 

T R A M O N T O    D E L L’    O C C I D E N T E

 

I PNU (Programmi per le Nazioni Unite) hanno constatato che noi occidentali siamo il 17% della popolazione mondiale e, per mantenere il nostro livello attuale di benessere, in questa fase critica, abbiamo bisogno dell’80% delle risorse della terra.

È chiaro, allora, che per mantenere questo MILIARDINO di esseri umani privilegiati, gli altri abitanti della terra dovrebbero continuare a patire la fame e a vivere con scarsi mezzi di sussistenza.

Basta che i Cinesi e gli Indiani mangino qualche ciotola di riso in più e noi occidentali dovremmo inevitabilmente decrescere.