Numero2777.

 

ANTICO  ADAGIO  POPOLARE

 

Non è il maiale a diventare vecchio

è il vecchio a diventare maiale.

 

N.d.R.: I maiali (almeno quelli di allevamento) non muoiono di vecchiaia: li ammazzano prima per farne prosciutti ecc..

Perché non si fa lo stesso con gli uomini, prima che diventino vecchi  (e … sporcaccioni)? Perché non se ne ricavano i prosciutti.

Numero2766.

 

da QUORA

 

R I C C H I   E   P O V E R I

 

In primo luogo, bisogna capire che ricchezza non significa avere un conto bancario con un sacco di soldi. La ricchezza è prima di tutto la capacità di creare ricchezza. Esempio: prendiamo qualcuno che vince denaro alla lotteria o al gioco d’azzardo. Anche entrando in possesso di 100 milioni non è un uomo ricco, è un uomo povero con un sacco di soldi. Ecco perché il 90% dei milionari della lotteria sono di nuovo poveri dopo 5 anni.

Ci sono anche persone ricche che non hanno soldi.

Esempio: la maggior parte degli imprenditori sono già sulla via della ricchezza, anche se non hanno soldi, perché stanno sviluppando la loro intelligenza finanziaria e questa è la ricchezza. In che modo i ricchi e i poveri sono diversi? Se vedi un giovane che decide di laurearsi, imparare cose nuove, cercare di migliorare continuamente, sappi che è un uomo ricco. Se vedi un giovane che pensa che il problema sia lo stato, e crede che i ricchi siano tutti ladri e li criticano costantemente, sappi che è un povero.
Non renderai forti i deboli, indebolendo i forti.

La maggior parte dei criminali sono poveri.

I ricchi sono convinti di aver bisogno solo di informazione e formazione per decollare, i poveri credono che gli altri dovrebbero dare loro soldi per decollare.  Mi dispiace per quello che sto per dire, ma la maggior parte dei criminali sono poveri. Quando sono di fronte al denaro, perdono la testa, ecco perché rubano, aggrediscono e così via.

Per loro, questa è una grazia, perché non sanno come loro stessi potrebbero fare soldi. Un giorno, una guardia di banca trovò una borsa piena di soldi, prese la borsa e la consegnò al direttore della banca. La gente chiamava questo signore un idiota, ma in realtà quel signore era solo un uomo ricco che non aveva soldi. 1 anno dopo, la banca gli offrì una posizione di receptionist, 3 anni dopo era responsabile dei clienti e 10 anni dopo, gestiva la direzione regionale di quella banca. Ora gestisce centinaia di dipendenti e i suoi bonus annuali sono al di là del valore che potrebbe aver rubato.

La ricchezza è prima di tutto uno stato d’animo, amico mio.

Numero2734.

 

da QUORA

 

C’è un modo per capire quando si è diventati “vecchi”?

 

  1. Preferisci stare a casa piuttosto che uscire.
  2. Hai bisogno di fare programmi anziché improvvisare.
  3. Preferisci il sonno al sesso.
  4. Scopri che invecchiare è fisicamente doloroso. Ti fanno male le articolazioni e le ossa.
  5. Il tuo sistema digestivo è un inferno. Non puoi mangiare pizza o bere vino o mangiare cibo messicano o bere tequila. Le pasticche per lo stomaco sono i tuoi nuovi migliori amici.
  6. Nonostante il fatto che la vita sia molto più difficile di prima, la ami più che mai.
  7. Ti rendi conto che sei davvero preoccupato per il futuro del mondo.
  8. Cominci ad elaborare una bussola morale religiosa, o una cosmologia, o una filosofia di vita.
  9. Cominci a preoccuparti su come gestire la tua eredità.
  10. Sei grato per ogni giorno che ti è concesso. Ti ricordi dei tuoi amici che se ne sono già andati. Ti mancano immensamente, ma sei così felice di NON essere al loro posto. Le cose che prima davi per scontate, ora le guardi con gioia e meraviglia: uccelli, fiori, albe, tramonti, il passaggio ordinato delle stagioni, le fasi della luna…

N.d.R.: Se c’è qualche “giovane” che si riconosce in questo elenco … povero lui!
Se c’è qualche “vecchio” che non si riconosce in questo elenco … beato lui!

Se qualcuno, come me, si ritrova al 100 per 100 nella descrizione di questo elenco, sappia che ad essere “vecchi” così sono miliardi di persone ma, tutto considerato, … la vita è bella lo stesso.

Numero2681.

 

da una chat di  QUORA

 

Cosa vogliono le donne in un uomo di 25 anni:

1. Essere bello

2. Essere affascinante

3. Avere successo finanziario

4. Essere un buon ascoltatore

5. Essere spiritoso

6. Essere in buona forma

7. Avere stile nel vestire

8. Apprezzare le cose belle

9. Essere pieno di sorprese

10. Essere un amante creativo e romantico

 

Cosa vogliono le donne in un uomo di 35 anni:

1. Che abbia occhi belli e non sia calvo

2. Che apra la portiera della macchina o prenda una sedia

3. Che abbia abbastanza soldi per una bella cena

4. Che sappia ascoltare più che parlare

5. Che sappia ridere alle loro battute

6. Che porti le borse della spesa

7. Che abbia almeno una cravatta

8. Che si goda la buona cucina casalinga

9. Che si ricordi i compleanni e gli anniversari

10. Che sia romantico almeno una volta alla settimana

 

Cosa vogliono le donne in un uomo a 45 anni:

1. Non deve essere troppo brutto (se è calvo, dovrebbe radersi la testa)

2. Non può buttarle fuori quando sono in macchina

3. Non lavorare troppo e quando, di tanto in tanto , le porta fuori a cena, non gridare

4. Deve annuire con la testa quando si parla

5. Deve capire le loro battute

6. Essere abbastanza in forma per spostare i mobili

7. Indossare una camicia per coprire la sua enorme pancia

8. Non comprare champagne con il tappo a vite

9. Abbassare la tavoletta del water quando usa la toilette

10. Radersi almeno nei fine settimana

 

Cosa vogliono le donne in un uomo di 55 anni:

1. Mantenere i peli del naso e delle orecchie tagliati

2. Non ruttare o scoreggiare in pubblico

3. Non chiedere soldi più volte

4. Non appisolarsi o dormire quando stanno parlando

5. Non raccontare la stessa barzelletta più e più volte

6. Essere abbastanza in forma da alzarsi dal divano nei fine settimana

7. Indossare ancora calzini e pantaloni nuovi

8. Godersi una buona cena davanti alla TV

9. Ricordarsi ancora il loro nome

10. Radersi almeno qualche fine settimana

 

Cosa vogliono le donne in un uomo che ha 65 anni:

1. Che non spaventi i bambini

2. Che si ricordi dov’è il bagno

3. Che non spenda troppi soldi per il medico

4. Che russi solo quando sonnecchia

5. Che si ricordi perché sta ridendo

6. Che sia abbastanza in forma per stare almeno in piedi da solo

7. Che normalmente indossi ancora i vestiti

8. Che non gli piacciano solo i cibi morbidi

9. Che si ricordi dove lascia la sua dentiera

10. Che si ricordi ancora cos’è un fine settimana

 

Cosa vogliono le donne in un uomo di 75 anni:

1. Essere ancora in grado di respirare

2. Non dimenticare di pulire il water e il bagno

3. E poi ….

Numero2440.

 

MINACCE  INFORMATICHE.

 

Al Numero2169., parlando di CORONA VIRUS, che pare sia stato il flagello di Dio, ho evocato un altro spauracchio spaventoso, molto più spaventoso.
Un altro tipo di virus, di tipo informatico, che potrebbe sortire effetti devastanti per le economie del mondo, nessuna esclusa.
A malincuore, obtorto collo, torno sull’argomento, per ribadire la tremenda sensazione che mi hanno suscitato le parole di Putin che, solo alcuni giorni or sono, ha minacciato l’occidente e le democrazie sparse per la terra, di ricorrere, qualora fosse attaccato e per motivi di sicurezza nazionale, a sistemi di offesa che  “gli altri non hanno ancora”. Ho letto, per sommi capi, a cosa mai stessero pensando i destinatari di questa minaccia. Tutti pensano a tipi di armi sconosciute, a sistemi di disattivazione delle operatività belliche sul terreno, nei cieli e nei mari, o a chissà quali missili intercontinentali ed armamenti atomici facilmente trasportabili e dal potenziale spropositato.
Io non penso a questo. La Russia di Putin è il paese che, al mondo, ha più sviluppato ed implementato (non dimentichiamo che Putin era stato un dirigente del KGB, i Servizi Segreti Russi) una fitta ed agguerrita rete di HACKER, apparentemente privati, o contrabbandati per tali, ma incentivati e supportati anche finanziariamente, da Agenzie Statali di controllo delle comunicazioni interne ed esterne. Nessuno mi toglie dalla testa che potrebbe essere questo il nucleo centrale di una bomba, niente affatto atomica, che potrebbe portare la devastazione nelle economie globali.
L’attacco massiccio di Hacker organizzati alle comunicazioni della rete mondiale (INTERNET), potrebbe bloccare in pochissimo tempo, penso solo alcuni mesi, anche se Putin parla di “ritorsione fulminea”, molti contatti di scambi commerciali, di contrattazioni finanziarie, di interscambi di ogni materia e ad ogni livello; rallenterebbe di molto, fino al malaugurato arresto, le produzioni globali e la vita civile del mondo che è, ormai, dipendente al 100 per 100 dalla funzionalità operativa della rete globalizzata. I danni economici potrebbero essere assai più pesanti delle bombe sulle città Ukraine. Senza mandare aerei a bombardare, senza sparare missili a lunga gittata, senza colpo ferire. Le democrazie occidentali sarebbero sotto scacco e sotto ricatto, con le rispettive economie disarticolate ed in balia dei riscatti da implorare e pagare senza contrattazione. I Capi di Governo sarebbero costretti ad inginocchiarsi davanti allo Zar Putin, per riottenere ciò che, con poco sforzo, è stato loro sottratto. E non è detto che ci riescano.
È uno scenario di disperazione, una eventualità macabra: alcuni esperti la paventavano da tempo, inascoltate Cassandre. Ma, per la legge di Murphy: if a certain something could happen, then soon or later, it will happen. if it is possible for something to go wrong,, it will go wrong. Semplificando il pensiero: Se qualcosa può andare male., andrà male.
Non è catastrofismo gratuito il mio,. Per me, la paura non impedisce la morte, impedisce la vita. Ma non avverto intorno a me l’attenzione e, soprattutto, la determinazione di allertare gli accorgimenti necessari e possibili per prevenire in tempo utile l’instaurarsi di un simile scenario.
Siamo al 2 di Maggio del 2022. Wait and see. Aspettiamo e vediamo cosa succede.