Numero3603.

 

L A     M E N T E    C O M E    P R I G I O N E

 

A volte, la prigione non

è fuori, ma dentro di noi.

Non sono le mura che

ci intrappolano, sono  i

nostri pensieri, le paure

che ripetiamo ogni giorno,

le credenze che ci dicono:

“Non puoi”. Le sbarre più

forti sono quelle che non

vediamo. Ma ecco la verità:

la stessa mente che ti

imprigiona, può liberarti.

Quando cambi i pensieri,

evadi  dalla prigione.

E scopri che la porta

era sempre aperta.

 

@healingsoulmusic436

Numero3568.

 

C A L M A

 

Piano piano, ci renderemo conto

che il vero lusso della vita

è avere la mente calma.

Non le auto, non i vestiti,

non i posti da sogno.

Ma la serenità di addormentarsi

senza pensieri che t’inseguono,

di svegliarti senza un peso sul petto,

di respirare senza sentirti

in guerra con te stesso.

A un certo punto, capisci che

non serve riempire la vita di tutto,

basta svuotarla di ciò che

la appesantisce. Capisci che

la calma non è noia, ma libertà.

E, forse, questo è crescere davvero:

non volere di più, ma volere di meno.

 

da YouTube

Numero3556.

 

P E R C H E’    T I    A M M A L I

 

Perché ti occupi dei problemi degli altri.

Perché vivi nel passato.

Perché tenti di piacere a tutti.

Perché fai troppe rinunce.

Perché reprimi le tue emozioni.

Perché non lasci andare ciò che ti fa male.

Perchè ti paragoni a chi ti fa sentire inferiore.

Perchè hai paura dei cambiamenti.

Perché non ti metti davvero in gioco.

Perché vivi soggiogato/a dal senso di colpa.

Perché non credi in te stesso/a.

Perché non dai priorità ai tuoi bisogni..

Perché rimandi la felicità.

 

N.d.A.: Non c’è niente di fisico e di somatico in tutte queste “cause”: ad essere “ammalate” sono la mente e l’anima.

Ma quello che paga, in maniera conclamata ed evidente, è il corpo che manifesta patologie di tutt’altra categoria.

I farmaci a cui ricorriamo, forse, possono dare sollievo, sintomaticamente, al corpo e alle sue manifestazioni, ma non rimuovono mai le vere cause predisponenti psicosomatiche, che abbassano le difese immunitarie dell’organismo.

La debolezza delle nostre difese immunitarie, lascia campo libero a innumerevoli attacchi esterni di virus, batteri, condizioni climatiche ambientali ecc., oppure a stravolgimenti funzionali dei nostri organi e sistemi interni, che vengono meno al proprio normale compito vitale, seconda la dotazione genetica individuale: è tutto ciò che noi, sbagliando, chiamiamo “malattia”.

L’ 80% degli stati patologici sono configurabili secondo la fenomenologia sopra descritta.

Il restante 20% è ascrivibile a fatti traumatici, più o meno involontari.

 

Numero3549.

 

S O F F E R E N Z A    M E N T A L E

 

Cos’è la sofferenza mentale?

La nostra mente non distingue davvero tra ciò che accade fuori e ciò che proiettiamo dentro.

Se guardi una scena forte di un film: una persona che soffre, sangue finto, un’attrice che sappiamo benissimo che sta recitando una parte ed è pagata per questo, una parte di te lo sa, razionalmente, ma il corpo reagisce lo stesso, il cuore accelera, il respiro si blocca, i muscoli si tendono.

Perché?

Perché, per il cervello, quell’immagine, anche se è solo un film, è realtà.

Ora, immagina quante scene del genere ti proietti da solo nella tua testa: ipotesi catastrofiche, dialoghi che non sono mai successi, rimpianti del passato, paura del futuro.

Ogni volta che fai partire uno di quei film interni, il tuo corpo reagisce come se tutto fosse vero.

E così, ti fai del male da solo, più e più volte, anche quando fuoori non sta succedendo niente.

 

da YouTube

Numero3544.

 

P E R S O N E    S P E C I A L I

 

Secondo la Psicologia moderna, esistono 5 segni

inconfondibili che rivelano una persona davvero speciale.

 

Il primo è la capacità di stare bene nella solitudine.

Non si tratta di isolarsi dagli altri, ma di aver scoperto

che la vera forza nasce dal dialogo interiore e dalla

capacità di bastare a se stessi.

 

Il secondo è una mente che non si accontenta delle

apparenze. Queste persone osservano il mondo

con profondità, riflettono sul significato delle esperienze,

sui rapporti umani, e su ogni lezione che la vita

ha deciso di insegnare loro.

 

Terzo segno: possiedono un’intelligenza emotiva

fuori dal comune. A loro basta uno sguardo per

cogliere quello che gli altri tentano di nascondere.

Sanno leggere tra le parole e percepire le vere

intenzioni.

 

Il quarto tratto è una sana diffidenza. Non si fidano

alla cieca, perché hanno imparato a riconoscere

le false promesse, e i volti che indossano maschere.

La loro fiducia va conquistata.

 

Quinto e ultimo: hanno attraversato il dolore,

forse più di quanto lascino trasparire, ma

anziché indurirsi, hanno scelto la gentilezza,

hanno preferito la dignità del silenzio

alla vendetta e la calma alla rabbia distruttiva.

 

@storiecheispirano-x6p

Numero3543.

 

P S I C O L O G I A    D E L L A    S C E L T A.

 

Sai perché finisci sempre per frequentare

lo stesso tipo di persona sbagliata?

E ti chiedi: Ma è possibile che li attiro tutti io?

Sì, è possibile: non è sfortuna, è psicologia.

È che il tuo cervello non sta cercando

la persona giusta per te, sta cercando

la persona familiare. Vedi, il nostro cervello

odia l’ignoto, cerca disperatamente

schemi che già conosce. Se, da bambina,

hai imparato che l’amore è difficile,

che devi lottare per l’affetto che è

instabile, il tuo cervello ha registrato

quello schema come amore, e ora,

da adulta, quando incontri una persona,

calma, stabile, prevedibile, che ti dà

sicurezza, il tuo cervello si annoia,

non riconosce lo schema, la etichetta

come “noiosa”. Ma quando incontri

quella persona complicata, sfuggente,

emotivamente non disponibile, il tuo

cervello fa “click”, e allora riconosce

il dramma, riconosce la fatica e ti dice:

Eccolo, è lui, è questo, è casa.

Non è attrazione, è il tuo passato

che cerca di essere confermato.

E tu confondi quel caos per passione.

 

da YouTube

Numero3526.

 

I L    S E G R E T O    D E L L A    V E R A    C R E S C I T A

 

La crescita fa male. Ecco perché pochi, molto pochi, la scelgono.

Tu puoi disfarti delle persone, delle abitudini, anche del tuo passato.

La crescita reale è silenziosa, invisibile.

Non riguarda il cambiamento degli altri, ma il tuo.

Ogni nuova versione di te stesso richiede un sacrificio.

Non temere l’evoluzione. È la prova della vita.

Il traguardo non è diventare migliore degli altri, ma migliore di quello che sei stato fino a ieri.

 

da YouTube

Numero3522.

 

Q U A N D O    A C C E T T I    G I O I S C I

 

Non tutto si può cambiare,

ma ogni cosa può essere accolta.

Quando smetti di resistere,

qualche cosa dentro di te,

d’un tratto, si ammorbidisce.

Accettare non è arrendersi,

è smettere di lottare con ciò

che è già stato e che c’è.

Il dolore si trattiene finché

lo combatti, poi si trasforma.

Guarire non è dimenticare,

ma sussurrare al cuore:

“Adesso puoi riposare”.

 

@healingsoulmusic436

Numero3518.

 

O G N I    P E N S I E R O    È    U N A    S C E L T A

N O N    U N    D E S T I N O

 

Non sei vittima dei tuoi pensieri, sei il loro autore.

Ogni idea che accogli diventa una direzione.

Pensare è scegliere, non subire.

Il pensiero non è realtà, ma un seme.

Coltiva pensieri che ti costruiscono, non che ti distruggono.

La libertà nasce nella mente, non fuori di essa.

I pensieri negativi bussano, ma non devi farli entrare.

Ogni pensiero scelto consapevolmente cambia il tuo futuro.

 

@Ilmegliodeilibri

Numero3514.

 

L A    M E N T E    C H E    O S S E R V A

D O M I N A

L A    M E N T E    C H E    R E A G I S C E

 

L’osservatore è sempre più potente del reattivo.

Reagire è istinto, osservare è potere.

Chi osserva capisce, chi reagisce si rivela.

La calma è la strategia dei saggi.

Quando osservi scegli la direzione invece di subirla.

L’osservazione trasforma il caos in chiarezza.

La mente lucida non si lascia trascinare.

Vedere senza reagire è dominio puro.

 

da YouTube    Il meglio dei libri.

Numero3495.

 

P A R L A R E    A    S E    S T E S S O

 

Le parole che usi dentro

creano il mondo che vivi fuori.

Se ti parli con amore,

costruisci fiducia.

Se ti insulti, diventi

la tua stessa barriera.

La voce più potente

non è quella degli altri,

ma soltanto la tua.

Il dialogo interiore

decide chi diventi.

La tua mente ascolta

tutto ciò che dici di te.

Trattati come tratteresti

qualcuno che ami.

Cambia il modo in cui ti parli

e cambierà la tua vita.

 

da YouTube.

Numero3481.

 

 

L A    F O R Z A    D E I    P E N S I E R I

 

I pensieri, da soli, non creano la realtà.

So che te l’hanno ripetuto continuamente,

ma la realtà è molto più complessa.

Mi ci sono voluti anni per capirlo.

Non tutti i pensieri hanno lo stesso peso.

Ed è proprio questo che il mondo

della manifestazione spesso ignora.

L’idea che “basti pensare” ti intrappola

in un ciclo infinito di sforzi e delusioni.

Ricorda: la manifestazione non è

un semplice passatempo spirituale.

È una scienza interiore. Un fenomeno

quantistico governato da leggi

di probabilità, non da frasi vuote.

Esiste un particolare tipo di pensieri

capaci di influenzare la realtà:

quelli carichi di emozione autentica.

Questa verità mi ha destabilizzato,

finché non ho compreso che dietro

non c’è magia, ma un principio preciso.

E, una volta che lo afferri, la realtà

smette di essere un mistero e diventa

una tecnologia spirituale da padroneggiare.

 

@AnimaOltreilimiti80