Numero2639.

 

 

A I = I A    ovvero    I N T E L L I G E N Z A   A R T I F I C I A L E

 

 

Quali sono i campi in cui l’Intelligenza Artificiale ha già fatto la differenza?

 

  • Assistente virtuale o Chatbot
  • Agricoltura e allevamento
  • Volo autonomo
  • Commercio al dettaglio, shopping e moda
  • Sicurezza e sorveglianza
  • Analisi e attività sportive
  • Produzione e protezione
  • Stock in tempo reale e gestione dell’inventario
  • Auto a guida autonoma o veicoli autonomi
  • Analisi di imaging medico e sanitario
  • Magazzino e filiera logistica

 

Qual è un utilizzo non noto dell’intelligenza artificiale?

 

L’intelligenza artificiale può essere utilizzata in molti modi diversi e in diverse industrie. Ecco alcuni esempi di utilizzi di IA che potrebbero non essere così noti:

  1. Predizione del traffico: alcune città utilizzano l’IA per prevedere i modelli di traffico e ottimizzare il flusso del traffico, riducendo così i tempi di viaggio e l’inquinamento atmosferico.
  2. Diagnosi medica: l’IA può essere utilizzata per aiutare a diagnosticare malattie o condizioni mediche attraverso l’analisi di dati clinici e di imaging.
  3. Previsione del tempo: alcune aziende utilizzano l’IA per prevedere le condizioni meteorologiche con maggiore precisione, aiutando a gestire meglio le attività all’aperto e a prendere decisioni informate sui viaggi.
  4. Gestione dei rifiuti: alcune città utilizzano l’IA per ottimizzare il ritiro dei rifiuti, riducendo al minimo il tempo di viaggio e l’impatto ambientale.
  5. Personalizzazione dei prodotti: l’IA può essere utilizzata per personalizzare i prodotti in base alle preferenze dei clienti, offrendo un’esperienza di acquisto più personalizzata e soddisfacente.
  6. Traduzione: l’IA può essere utilizzata per tradurre testi e conversazioni da una lingua all’altra in modo più accurato e veloce rispetto alle traduzioni manuali.
  7. Analisi del sentimento: l’IA può essere utilizzata per analizzare il sentimento delle recensioni online o dei post sui social media, aiutando le aziende a capire come i loro prodotti o servizi sono percepiti dai consumatori.
  8. Gestione dell’energia: l’IA può essere utilizzata per ottimizzare l’utilizzo dell’energia in edifici commerciali o residenziali, riducendo i costi energetici e l’impatto ambientale.
  9. Produzione di contenuti: l’IA può essere utilizzata per generare contenuti come articoli di giornale o descrizioni di prodotto, risparmiando tempo e sforzi manuali.
  10. Consulenza finanziaria: l’IA può essere utilizzata per fornire consulenza finanziaria e fare raccomandazioni sugli investimenti in base a dati storici e previsioni di mercato.
  11. Un utilizzo meno noto dell’intelligenza artificiale è nell’ambito dell’agricoltura e dell’agrotecnologia. Ad esempio, l’IA può essere utilizzata per analizzare i dati meteorologici e ambientali per prevedere le condizioni del terreno e delle piante, ottimizzare l’irrigazione e l’uso del fertilizzante, rilevare malattie delle piante e prevenire gli attacchi di parassiti. Inoltre, le tecnologie di intelligenza artificiale come la visione artificiale possono essere utilizzate per analizzare le immagini delle colture per valutarne lo stato di salute e la maturità. L’IA può anche essere utilizzata per analizzare i dati dei sensori e delle telecamere installate sui trattori e sui droni per ottimizzare i percorsi di lavoro e l’uso delle attrezzature, migliorando l’efficienza e riducendo i costi.

 

CHE  COS’ È   CHE   L’ INTELLIGENZA   ARTIFICIALE   NON   POTR   FARE   MAI

 

Queste sono le tre capacità in cui vedo l’IA non all’altezza e che probabilmente l’IA farà ancora fatica a padroneggiare anche nel 2041:

  1. Creatività. L’IA non può creare, concettualizzare o pianificare strategicamente. Sebbene l’IA sia eccezionale nell’ottimizzazione per un obiettivo ristretto, non è in grado di scegliere i propri obiettivi o di pensare in modo creativo. Né l’IA può pensare tra domini o applicare il buon senso.
  2. Empatia. L’IA non può provare o interagire con sentimenti come empatia e compassione. Pertanto, l’IA non può far sentire un’altra persona compresa e curata. Anche se l’intelligenza artificiale migliora in quest’area, sarà estremamente difficile portare la tecnologia in un luogo in cui gli esseri umani si sentano a proprio agio nell’interazione con i robot in situazioni che richiedono attenzione ed empatia, o quelli che potremmo chiamare “servizi di contatto umano”.
  3. Destrezza. L’intelligenza artificiale e la robotica non possono eseguire lavori fisici complessi che richiedono destrezza o una precisa coordinazione occhio-mano. L’IA non può gestire spazi sconosciuti e non strutturati, specialmente quelli che non ha osservato.

Cosa significa tutto questo per il futuro del lavoro?

È probabile che i lavori asociali e di routine, come i venditori di telemarketing o i periti assicurativi, vengano assunti nella loro interezza.

Per lavori altamente sociali ma di routine, gli esseri umani e l’IA lavorerebbero insieme, ciascuno apportando competenze.

Ad esempio, nella classe futura, l’IA potrebbe occuparsi della valutazione dei compiti e degli esami di routine e persino dell’offerta di lezioni standardizzate ed esercitazioni personalizzate, mentre l’insegnante umano si concentrerebbe sull’essere un mentore empatico che insegna l’apprendimento facendo, supervisiona i progetti di gruppo che sviluppano intelligenza emotiva e fornisce coaching personalizzato.

Per i lavori che sono creativi ma asociali, la creatività umana sarà amplificata dagli strumenti di intelligenza artificiale.

Ad esempio, uno scienziato può utilizzare gli strumenti di intelligenza artificiale per accelerare la velocità di scoperta di farmaci.

Infine, i lavori che richiedono sia creatività che abilità sociali, come i ruoli esecutivi ricchi di strategie, sono quelli in cui gli esseri umani brilleranno.

Sebbene sia chiaro che ci sono molte linee di lavoro che l’IA farà fatica a padroneggiare – e quindi sarebbe più sicuro per i lavoratori perseguire per le loro carriere – queste da sole non impediranno un disastro per le legioni di lavoratori sfollati da ruoli che potranno essere più facile per l’IA.

Quindi cos’altro possiamo fare per aiutare a soddisfare il desiderio umano fondamentale di un sostentamento significativo?

Numero2632.

 

da QUORA

 

LA  CRONACA  SI  RIPETE

 

La storia si ripete, dicono.

Ma la storia può ripetersi in modo così preciso?

 

Due omicidi avvenuti a 157 anni di distanza.

Erano gli omicidi di Mary Ashford e Barbara Forrest.

Entrambe avevano 20 anni ed erano nate lo stesso giorno.

Entrambe volevano andare a ballare il 27 maggio, ma a 157 anni di distanza.

La prima nel 1817, la seconda nel 1974.

Entrambe hanno incontrato un amica, si sono messe un vestito e sono andate a ballare nello stesso posto.

Ed entrambe avevano detto ad altri, nei giorni precedenti la loro morte, che avrebbero provato un senso di orrore.

Entrambe sono state trovate morte e maltrattate in un parco. Nello stesso posto.

I sospettati di entrambi gli omicidi avevano Thornton come cognome.

E in entrambi i casi i sospetti sono stati accusati di omicidio ma assolti per mancanza di prove.

Ed entrambi i casi rimangono tuttora irrisolti.

Numero2631.

 

 

V E   L’ A V E V O   D E T T O

 

Sì! Il 22 Giugno 2022, giorno in cui si è svolto il ballottaggio delle Elezioni Amministrative in alcune regioni e città Italiane, al Numero2477., ho rilevato che la percentuale dei votanti era scesa al 42%.

Oggi, 13 Febbraio 2023, rilevo che la percentuale di coloro che si sono recati alle urne, nelle Elezioni Amministrative della Lombardia e del Lazio, con l’elezione dei rispettivi Governatori, è scesa sotto il 40% complessivamente. Nel 2018, era stata di oltre il 70%. Nella Capitale d’Italia, la percentuale dei votanti è stata del 35,17%.

Il Partito che ha ottenuto il maggior numero di voti è Fratelli d’Italia, con una percentuale al di sotto del 30%
Questo partito si è presentato in coalizione con altri Partiti di Centro- Destra (o Destra – Centro) e, insieme, hanno ottenuto l’elezione dei due Governatori con qualcosa in più del 50%.
A conti fatti, Fratelli d’Italia, il Partito più votato, governerà con meno del 12% dei consensi: infatti, il 30% del 40% è il 12%. E prenderà decisioni amministrative e politiche per il resto della popolazione Italiana, in quelle regioni, che è l’ 88%.

LE REGOLE DELLA RAPPRESENTANZA POLITICA E AMMINISTRATIVA IN ITALIA SONO DA RISCRIVERE, RIVEDERE, CAMBIARE, AL PIU’ PRESTO.

E NON SOLO.

SI DEVE CERCARE E TROVARE IL MODO DI DARE VOCE ALLA STRAGRANDE MAGGIORANZA DEI CITTADINI DISSENZIENTI CHE NON SI SENTE RAPPRESENTATA DAGLI ATTUALI PARTITI (NESSUNO ESCLUSO) E NON LI VOTA.

Numero2630.

 

 

DA   QUORA

 

Numero2619.

 

U N A   S T R A N A   I N Q U I E T A N T E   C O I N C I D E N Z A

 

Adottando il metodo di conteggio della NUMEROLOGIA

 

PRIMA  GUERRA  MONDIALE

Il 28 luglio 1914, un mese dopo l’assassinio dell’arciduca Francesco Ferdinando, a Sarajevo, l’Austro-Ungheria, attraverso un telegramma, dichiarò ufficialmente guerra alla Serbia, ritenuta responsabile dell’attentato. Scoppiò così la Prima Guerra Mondiale, che in soli quattro anni provocò più di 17 milioni di morti.

28/7/1914

28 + 7 + 19 + 14 = 68

 

SECONDA  GUERRA  MONDIALE

Il primo settembre 1939 le truppe di Hitler entrano in Polonia dando inizio alla seconda guerra mondiale. Il patto firmato dalla Germania con l’Unione Sovietica il 23 agosto 1939 segna per la Polonia la fine della breve indipendenza raggiunta dopo la prima guerra mondiale dopo oltre un secolo di “spartizioni”.

1/9/1939

1 + 9 + 19 + 39 = 68

 

INVASIONE  DELL’ UCRAINA

Il 24 febbraio 2022 è iniziata l’offensiva militare, denominata “operazione speciale”, delle forze militari russe in Ucraina. Quella che doveva essere un’operazione lampo di “liberazione” si è trasformata in una guerra che, tra poco più di due settimane (oggi siamo il 7 Febbraio 2023), compirà il suo primo anno.

 

24/2/2022 ….

…. fate voi.

 

Numero2618.

 

DA QUORA

 

L A   S I N D R O M E   D I   G E R U S A L E M M E

 

La “sindrome di Gerusalemme” è un complesso di manifestazioni disfunzionali psichiche che colpiscono alcune persone che visitano la Città Sacra.

 

Le persone che sono colpite da questa sindrome manifestano un improvviso delirio di natura religiosa; si credono personaggi biblici o la loro reincarnazione, profetizzano, oppure raccontano di essere stati scelti dalla divinità per avere un ruolo straordinario nella storia.

Ad esempio:

– una donna si presentò in pronto soccorso dicendo di stare per partorire Gesù, in realtà non era nemmeno incinta;
– un tale pensò di essere Sansone, secondo la Bibbia l’uomo più forte mai vissuto, e cercò di demolire un muro a mani nude per dimostrarlo;
– un austriaco chiese al proprietario dell’hotel ove soggiornava di imbandire la tavola per celebrare l’ultima cena con i suoi discepoli;
– due uomini, entrambi convinti di essere Gesù, si accusarono a vicenda di essere solo dei millantatori;
– un uomo convinto di essere Giovanni Battista, vestito di pelle di capra, vagò per giorni in cerca del fiume Giordano e di locuste e miele da mangiare.

Si tratta di una sindrome che – nella città di Gerusalemme – colpisce in media un centinaio di persone all’anno, e di questi il 40% circa necessita ricovero psichiatrico, che talvolta comporta la somministrazione di farmaci antipsicotici. Le guide turistiche, data l’incidenza, sono addirittura addestrate a cogliere i primi sintomi.

 

 

Numero2617.

 

da  QUORA

 

 

1. Le persone che sanno far ridere gli altri sono naturalmente attraenti per loro.

2. Se vi accorgete che qualcuno vi guarda, ricambiate lo sguardo con un lieve sorriso. Questo è un modo per rompere il ghiaccio.

3. Le persone dello stesso sesso tendono a trattare i loro compagni attraenti in modo piuttosto severo.

4. Prima di essere in grado di amare qualcuno pienamente, dovreste anche amare voi stessi. Trattate voi stessi come una persona che amate.

5. Le persone che si vestono bene tendono ad attirare le persone verso di loro.

6. Le persone sono attratte a prima vista dalla vostra bellezza, ma è il vostro carattere che mostrerà se vi ameranno.

7. L’onestà è una grande virtù. Attirerà molte persone buone e molte opportunità verso di voi.

Numero2616.

 

P A P A    R O N C A L L I    (Giovanni XXIII)      (fatto storico)

 

Certamente uno dei pontefici più amati e ricordati è Angelo Roncalli. Soprannominato il “papa buono”, è stato riconosciuto santo nel 2014.

Un curioso aneddoto lo vide protagonista nel 1958, quando era il patriarca di Venezia; in visita a Lodi per le celebrazioni degli 800 anni di rifondazione della città, accompagnato dal vescovo Tarcisio Benedetti si reca a visitare la sala dei ritratti.

Giunto di fronte al quadro di Giovanni XXIII, ha un sussulto: “Vescovo non dovete tenere questo ritratto, questo fu un antipapa”.

Al rimprovero, il povero vescovo appare mortificato: conosce la grande cultura storica di Roncalli, anche se all’annuario dei papi, Giovanni XXIII (Risposta alla domanda: Quale papa fu l’unico ad essere destituito dalle autorità ecclesiastiche? Fu scomunicato da Papa Gregorio XII) risultava legittimo fino a qualche anno prima.

Benedetti si limita a controbattere: “Baldassarre Cossa fu un antipapa è vero, ma dopo 40 anni di scisma ebbe il merito di indire il Concilio di Costanza (1430) e ridare così unita alla Chiesa. Patriarca, ma se il futuro papa volesse prendere come nome Giovanni, sarebbe XXIII o XXIV?”.

“Ventitreesimo, ma vedremo chi avrà il coraggio di chiamarsi così!”

Dopo un mese Angelo Roncalli venne eletto papa e scelse come nome Giovanni…XXIII ovviamente.

Numero2615.

 

UNA  VERGINE  PER  IL  PRINCIPE    (fatto storico)

 

Siamo sul finire del Rinascimento quando le famiglie nobiliari italiane stanno già percorrendo una linea discendente.

Gli stessi Gonzaga non sono più la famiglia potente e ricca della generazione precedente ma, almeno sulla carta, rappresentano ancora un buon partito per gli altri Stati italiani.

Guglielmo Gonzaga, attuale duca, pensa che un matrimonio tra il figlio ed erede Vincenzo e Margherita Farnese possa mettere una pietra sopra alla rivalità tra le due famiglie.

Dopo però un anno i due giovani non hanno ancora avuto figli e si scopre che la causa è un problema fisico di Margherita. A questo punto si arriva allo scioglimento del matrimonio con l’intervento di Carlo Borromeo, il futuro santo imparentato con i Gonzaga.

Vincenzo stavolta punta ancora più in alto: Eleonora de’ Medici, ma il granduca di Toscana Francesco I sospetta “della impotentia del Principe di Mantova” e teme che “sarà ogni dì più impotente d’haver figli, perché ha la materia grandissima la quale oltre che per la grandezza diventa fiacca et impotente a erigersi per poter penetrar’ nella natura della donna”.

Prima del matrimonio impone una prova di virilità all’erede del ducato di Mantova.

Il test si svolge a Venezia nel 1584 e il Gonzaga ha a disposizione tre prove con una vergine fiorentina, tale Giulia Albizzi, di 21 anni, consenziente sulla base della promessa di una ricca dote e un marito pronto a sposarla
Accompagnata da Belisario Vinta, e accolta dal commissario e medico mantovano Marcello Donati, la fanciulla attese che Vincenzo Gonzaga si sentisse pronto all’atto alla presenza di testimoni.

Il primo tentativo finì male per un improvviso malore dell’uomo, causato dall’aver ingerito troppe ostriche (noto afrodisiaco fin dall’Antichità), ma in seguito la “prova” si svolse come tutti auspicavano e la virilità del giovane venne certificata. La ragazza venne visitata a lungo e attentamente, furono controllate anche le lenzuola, infine fu interrogata per avere conferma che tutto si fosse svolto nel migliore dei modi.

Di queste due storie che sembrano inventate rimane documentazione negli archivi.

Una volta superato il test, il matrimonio dell’anno tra il Gonzaga e la Medici può quindi essere programmato il 29 aprile 1584.

La coppia ebbe sei figli. Mentre la Albizzi, rimasta incinta, come promesso, fu fatta sposare a un giovane addetto di Casa Medici, con una buona dote e con l’assicurazione per lui di fare carriera.

Numero2612.

 

QUALI  SONO  I  PRINCIPALI  FATTORI  CHE  INFLUENZANO

LA  CRESCITA  ECONIMICA  DI  UNA  SOCIETÂ?

 

La qualità delle leggi, le abitudini, le norme di vita, l’etica e la cultura della società stessa.

La crescita, lo sviluppo vero non sono un fenomeno dovuto a minoranze, a plutocrazie, o oligarchie, ma il prodotto di tutto l’insieme delle persone e nella civiltà contemporanea molto complessa, articolata ed interconnessa questa coesione e convivenza equa e pacifica sono oltremodo importanti.

Questi elementi oggi, in seguito al sovrappopolamento umano, alle pesanti modifiche fatte all’ambiente, e comunque alla precarietà stessa dell’uomo sulla terra, sono oltremodo importanti per la sopravvivenza non solo di molti singoli ma dell’umanità stessa nella sua globalità.

L’elevato grado di conflittualità della società umana, conflittualità militare, economica, sociale, comporta il rischio che l’umanità non abbia resilienza di fronte a grandi mutazioni dell’ambiente o che addirittura non ne percepisca la gravità, perché immersa totalmente nella conflittualità quotidiana.

La stessa prassi del business attuale, dell’economia monetaria come valore, del produrre profitto senza calcolarne i costi umani, sociali, ambientali rischia di generare catastrofi peggiori delle peggiori guerre oltre a farne comunque nascere ovunque.