La bellezza
è una promessa
di felicità.
Stendhal.
Cosa ci insegna la vita… testamento spirituale di un libero pensatore
La bellezza
è una promessa
di felicità.
Stendhal.
Fra le carte di vecchi ricordi, ho ritrovato questa poesia che, anche adesso, mi ha fatto piangere.
Parla della tragedia del terremoto che ha colpito il Friuli il 6 Maggio 1976.
Donje Glemone il 13 di Maj 1976.
PUAR FRIUL …. CE CURTISADE
Ce tant biel che lu ài viodut,
ce di cur che lu ài cjalat:
e cumò l’è sucedut
che lu cjati dut sdrumat.
Ce dolor, ce tante pene,
ce tanc’ muarz, tant tribulà.
Sint il cur che mi sdrondene,
che s’ingrope, al ‘ul scjampà.
Ma cemut mari nature
ae podut dà tant dolor
a chei fìis che, cun gran cure,
àn cerut di fale mior?
O crodevi che la uere
mi vess zà mostrat dut quant;
mentri invesit, no jè vere:
chi il dolor l’è tant plui grant.
Ciar Friul, ce curtisade
che ti àn dat in plen tal cur:
ogni cjase insanganade
che soffris’, che vai, che mur.
Ma i toi fìis son chi che cjalin
che ti prein di no murì.
Tenju dongje, che no falin,
che ti fasin rinvignì.
Su Furlan, dati coragjo
tal scombati e sapuartà;
sarà chest il ver omagjo
pai Furlans za las di là.
Suje i voi, torne scomence,
torne sude, met adun.
Il paìis nol pò sta cence:
come te no l’à nissun.
E il Signor, s’a l’è seren,
cu la pas e caritat,
l’à il dovè di oreti ben,
a ti lassi tirà flat.
Parcé un presit tant salat
son ben pos’ che lu àn pajat.
LEANDRO DI BARBORA.
Mi rendo conto che il Friulano non è facile e comprensibile per tutti. A seguito della esortazione di alcuni, ho qui sotto riportato una traduzione quasi letterale e, ovviamente, non in rima.
Vicino a Gemona, il 13 di Maggio 1976.
P O V E R O F R I U L I …. C H E C O L T E L L A T A.
Come l’ho visto tanto bello
come l’ho guardato con amore:
e adesso è accaduto
che lo trovo tutto distrutto.
Che dolore, che tanta pena,
quanti morti, che sofferenza.
Sento il cuore che sussulta
che si stringe, vuole scappare.
Ma come madre natura
ha potuto dare tanto dolore
a questi figli che, con gran cura,
hanno cercato di renderla migliore?
Credevo che la guerra
mi avesse già mostrato tutto quanto;
mentre invece non è vero:
qui il dolore è tanto più grande.
Caro Friuli, che coltellata
che ti hanno dato in pieno nel cuore:
ogni casa insanguinata
che soffre, che piange, che muore.
Ma i tuoi figli son qui che guardano,
che ti pregano di non morire.
Tienili vicino, che non desistano,
che ti facciano rifiorire.
Su Friulano, fatti coraggio
per lottare e sopportare,
sarà questo il vero omaggio
per i Friulani già andati all’aldilà.
Asciuga gli occhi, torna a cominciare,
torna a sudare, ricomponi ogni cosa.
Il paese non può stare senza,
come te non ha nessuno.
E il Signore, se è giusto,
con la pace e la carità,
ha il dovere di volerti bene
e di lasciarti tirare il fiato.
Perché un prezzo tanto salato
ci sono ben pochi che l’hanno pagato.
Non esiste amore
più grande sulla terra
di quello di un padre
per suo figlio.
Dal film House of Gucci
Non si comanda
mai così bene,
come quando
si obbedisce alla
propria coscienza.
Enrico De Nicola.
Sapeva leggere.
Possedeva l’antidoto
contro il terribile
veleno della vecchiaia.
Luis Sepùlveda.
Una delle cose più dolorose
del nostro tempo è che coloro
che hanno certezze sono stupidi,
mentre quelli con comprensione
ed immaginazione sono preda
di dubbi ed indecisioni.
Bertrand Russel.
L’ignoranza genera fiducia
più spesso della conoscenza.
Charles Darwin.
Saper ascoltare significa
possedere, oltre al proprio,
anche il cervello altrui.
Leonardo da Vinci.
Il valore degli ideali
sta nelle esperienze
a cui essi conducono.
John Dewey filosofo americano
Ubi deficiunt equi,
trottant aselli.
Dove mancano i cavalli (purosangue),
trottano gli asinelli.
Teofilo Folengo letterato della prima metà del ‘500 conosciuto per la produzione di opere poetiche in latino maccheronico, con gli pseudonimi di Merlin Coccajo, Merlin Cocai, o Limerno Pitocco. Il latino maccheronico è una parodia della lingua latina ufficiale.
Un uomo, per quanto grande,
non sa cosa vuole,
finché non gli viene donato.
Dal film Le regole del caos.
A volte, esistono persone
che nessuno immagina
che possano fare certe cose:
sono quelle che fanno certe cose
che nessuno può immaginare.
Dal film “The imitation game” sulla vita di Alan Turing, colui che decriptò la Macchina “Enigma”, durante la Seconda Guerra Mondiale.
Trova sempre il coraggio di parlare
e la voglia di chiarire.
Perché i silenzi pesano come le pietre.
E le pietre diventano muri.
E i muri, infine, separano.
Francesco Iannì.
A proposito di Alzheimer ….
parlando di CERVELLO, sapete cosa dicono gli Inglesi?
USE IT
OR
LOSE IT.
O lo usi
o
lo perdi.
L’uomo sano non tortura gli altri,
in genere è chi è stato torturato
che diventa torturatore.
Carl Gustav Jung.