Numero3457.

 

NESSUNO   È   DAVVERO   COME   SEMBRA

 

Chi mostra troppa sicurezza spesso mostra grandi dubbi interiori.

Chi evita lo sguardo diretto porta con sé segreti e paure.

Chi non perdona gli altri non riesce a perdonare se stesso.

Chi parla troppo spesso di sé in realtà sta implorando attenzione.

Chi non riesce mai a stare da solo ha paura dei propri pensieri.

Chi ride di tutto spesso lo fa per nascondere un dolore.

Chi cerca di controllare gli altri in realtà non sa controllare se stesso.

Chi giudica continuamente proietta solo le sue insicurezze.

Chi finge di essere troppo felice spesso è il più fragile di tutti.

Chi interrompe continuamente teme di non essere ascoltato.

 

@ProGix

Numero3456.

 

da  QUORA

 

Scrive PureSiamang6, corrispondente di QUORA

 

EFFICACIA   DEL   MARTELLAMENTO   PUBBLICITARIO

 

Sì, esistono molti riscontri sull’efficacia del martellamento pubbllicitario e sono molto più inquietanti di quanto pensi.

Le aziende non buttano miliardi in pubblicità “a caso”: se continuano a martellarti con lo stesso spot cento volte al giorno è perché funziona, e lo sanno bene.

I dati non li sbandierano troppo in pubblico (non è bello ammettere che stai manipolando la mente delle persone) ma internamente hanno numeri precisissimi.

Studi di neuromarketing mostrano che, dopo un certo numero di esposizioni ripetute, il cervello inizia ad associare automaticamente un marchio a una sensazione positiva, anche se non ti piaceva all’inizio.

È il famoso “effetto mera esposizione”: più vedi qualcosa, più ti sembra familiare, e la familiarità spesso si traduce in fiducia.

E dalla fiducia si passa, senza sforzo, alla comunicazione della …. verità.*

Coca-Cola, McDonald’s, Apple… non hanno bisogno di farsi conoscere. Continuano a martellare solo per restare nella tua testa, così quando sei al supermercato o devi scegliere uno smartphone, la tua mano va “da sola” verso il loro prodotto.

In pratica, non cercano di convincerti con la logica, ma di addestrarti come un riflesso pavloviano. E la cosa peggiore è che funziona: sennò, quelle stesse aziende non spenderebbero budget da interi PIL nazionali per ripetere il loro nome ovunque tu guardi.

*N.d.R. : Faccio un esempio. “Poltrone&Sofà – Solo divani di qualità”.

Quante volte al giorno lo sentiamo ripetere? Al punto che rischia di apparire fondato il messaggio che viene trasmesso.
Come possano essere di qualità dei divani che costano poche centinaia di Euro? Ognuno, che ha un po’ di buon senso, capisce che è una bufala, una “fake news”.
Eppure loro continuano imperterriti a far risuonare il mantra.
Ultimamente, l’impudenza li ha spinti ad affermare: “Poltrone&Sofà” – Trent’anni di qualità”, e vogliono far passare lo slogan per …. verità.

E ancora, la “Congregatio de propaganda fide” fu istituita nel 1622 da Papa Gregorio XV.
Nel 1967, cambiò nome e venne chiamata “Congregazione per l’evangelizzazione dei popoli”.
Nel 2022, è stata soppressa per venire sostituita dal “Dicastero per l’evangelizzazione”.
Per 400 anni, non ha fatto altro che pubblicizzare la Chiesa Cristiana Cattolica con tutti i mezzi possibili e riferibili alle esigenze del “marketing advertisement” (pubblicità istituzionale di mercato) che oggi, ormai da molti decenni, sono in vigore e ci assillano continuamente.

Numero3455.

 

H A I    P O C A    A U T O S T I M A
(anche se non lo ammetti)

 

Cerchi sempre approvazione.
Non ti fidi del tuo giudizio.

Hai paura a dire di no.
Temi di deludere gli altri.

Ti paragoni continuamente.
Guardi gli altri più che te stesso/a.

Sminuisci i tuoi successi.
Non ti riconosci meriti.

Eviti sfide.
Pensi di non esserne capace.

Ti prendi troppe colpe.
Ti assumi responsabilità non tue.

Accetti relazioni tossiche.
Pensi di non meritare di meglio.

Ti critichi costantemente.
Il tuo peggior giudice sei tu.

Fai fatica a guardarti allo specchio.
Non ti senti abbastanza all’altezza.

Ti senti invisibile.
Hai paura di occupare spazio.

 

@AnimaOltreilimiti80.

Numero3454.

.

LA   TUA   OMBRA   STA   GUIDANDO   LE   TUE   SCELTE
(senza che tu te ne accorga)

 

Reagisci in modo eccessivo.
È la ferita che parla.

Giudichi duramente gli altri.
Riflette ciò che non accetti.

Ti arrabbi per piccole cose.
Un dolore nascosto emerge.

Eviti il silenzio.
Temi di incontrare te stesso/a.

Ti senti spesso incompreso/a.
È la parte che non esprimi.

Ripeti relazioni tossiche.
La tua ombra le cerca.

Proietti colpe sugli altri.
Non vuoi vedere la tua responsabilità.

Ti vergogni di emozioni intense.
Cerchi di reprimerle.

Ti autosaboti quando stai bene.
Non ti senti degno/a di meritarlo.

Vivi in contraddizioni.
La tua ombra decide al posto tuo.

 

@AnimeOltreilimiti80.

Numero3451.

 

ERRORI  CHE  DISTRUGGONO  IN  SILENZIO  I  RAPPORTI  DI  COPPIA

 

Dare l’altro per scontato.

Non ascoltare davvero.

Usare il silenzio come arma.

Cercare sempre di vincere nella discussione.

Evitare i problemi, invece di affrontarli.

Mentire anche sulle piccole cose.

Non coltivare più momenti insieme.

Sminuire i sogni dell’altro.

Sostituire amore con abitudine.

Confrontare continuamente il partner con altri.

Spegnere la complicità con la routine.

Usare il telefono più dello sguardo.

Non esprimere più gratitudine.

 

@ProGix.

Numero3450.

 

L A T I    O S C U R I

 

I più deboli sono i malvagi.
Fanno del male agli altri perché non sanno affrontare se stessi.

I più infelici sono gli invidiosi.
La loro vita è un eterno confronto con gli altri.

I più meschini sono i superbi.
Cercano di sentirsi grandi solo sminuendo gli altri.

I più stupidi sono i chiacchieroni.
Parlano sempre, ma non dicono mai nulla di interessante.

I più patetici sono gli ipocriti.
Predicano ciò che non hanno mai il coraggio di vivere.

I più forti sono i gentili.
Perché la gentilezza richiede un coraggio e una forza che la rabbia non avrà mai.

I più intelligenti sono i silenziosi.
Osservano, capiscono e poi agiscono.

I più ricchi sono i semplici.
Perché hanno ciò che il denaro non può comprare.

I più felici sono gli umili.
Non hanno bisogno di apparire per sentirsi vivi.

I più saggi sono i tranquilli.
Chi ha trovato la pace interiore non ha più il bisogno di urlare.

I più vuoti sono gli arroganti.
Il rumore che fanno è solo l’eco del nulla.

I più veri sono i solitari.
Perché non hanno bisogno di maschere per essere se stessi.

 

@DianaUrsu.

Numero3449.

 

P S I C O L O G I A    O S C U R A

 

Se vuoi che una persona faccia ciò che desideri,

complimentati con lei in modo sincero.

 

Per essere considerato un interlocutore interessante,

annuisci spesso durante la conversazione.

 

Tocca talvolta il tuo interlocutore in modo non invasivo,

così il suo cervello ti percepisce come una persona familiare.

 

Rispecchia il linguaggio del corpo del tuo interlocutore,

penserà che siete simili e si sentirà più in sintonia con te.

 

È più probabile che tu raggiunga i tuoi obiettivi,

se li terrai per te, invece di annunciarli a tutti.

 

Se pensi spesso a qualcuno, molto probabilmente

anche quella persona sta pensando a te.

 

Tu non hai paura di amare,

hai solo paura di non essere ricambiato.

 

Più fragorosa è la risata di una persona,

più profonda è la sua sofferenza interiore.

 

@scattomentale.

Numero3448.

 

P E R D I T A    D I    C R E D I B I L I T A’

 

Promettere più di quanto puoi mantenere.

Parlare male degli assenti.

Cambiare opinione a seconda di chi hai davanti.

Evitare responsabilità quando sbagli.

Interrompere continuamente chi parla.

Fare il saputello su ogni argomento.

Non rispettare i tempi degli altri.

Accampare pretesti, usare troppe scuse.

Prendere meriti che non ti appartengono.

Mentire anche sulle piccole cose.

 

@ProGix

Numero3447.

 

C R E D I C I

 

Non essere troppo duro con te stesso,

se ti senti perso, confuso o come se non

avessi raggiunto tutto ciò che volevi.

La vita sarebbe noiosa se tu avessi già

fatto tutto, se tu non avessi più spazio,

spazio per crescere o cose da imparare.

Abbi pazienza, alla fine capirai tutto

e tutto avrà un senso: ogni esperienza

ti porterà esattamente dove sei destinato

ad essere, ogni perdita ed ogni errore

faranno crescere il tuo controlo su di te.

Perditi, perditi completamente e ritrova

te stesso, ancora e ancora, credi in te

stesso, dimentica cosa pensano gli altri

e fidati sempre del tuo cammino interiore.

 

@stanzazen.

Numero3446.

 

LEGGI  DEL  LINGUAGGIO  SCOPERTE  DALLA  NEUROSCIENZA

 

Le preoccupazioni dette diventano reali.
Il cervello trasforma la paura verbalizzata in profezia.

Il tuo modo di parlare crea le tue relazioni.
I pattern linguistici determinano la qualità dei rapporti.

Cambia le parole e cambi i pensieri.
Il linguaggio modifica direttamente i processi mentali.

Le parole controllano il corpo.
Ogni organo risponde al linguaggio che usiamo.

Le abitudini linguistiche decidono la felicità.
Come parli determina quanto sarai felice nella vita.

 

@healingsoulmusic436.

Numero3445.

 

L E G G E R    M E N T E

 

Scrivi tutto su carta, invece di tenere pensieri in testa.

Elimina una cosa dalla tua lista, oggi, non aggiungerne altre.

Dormi con il telefono fuori dalla camera.

Usa una sveglia tradizionale, non uno smartphone.

Concediti, ogni giorno, almeno 10 minuti di silenzio.

Le cose che hai appena letto qui sopra ti liberano dal senso di colpa.

Chiedi aiuto per una piccola cosa quotidiana.

Impara a dire “Non adesso”.

Celebra anche i piccoli risultati.

Ricordati che non devi fare tutto da solo/a, sei umano/a.

 

@AnimaOltrei limiti80.

Numero3444.

 

PENSIERI  POSITIVI  CHE  CALMANO  L’ANSIA  DA  STRESS.

 

Non sono i miei pensieri.
Sono solo nuvole che passano.

Il respiro è il mio rifugio.
Posso tornare a lui in ogni momento.

Questo momento non definisce la mia vita.
Il corpo si rilassa se io lo guido.

Non tutto dipende da me, e va bene così.
Posso affrontare le cose un passo alla volta.

Ho già superato momenti peggiori e ci sono riuscito.
Ogni emozione è temporanea, anche questa.

Merito calma, non pressione continua.
La mia mente può imparare a fidarsi di me.

 

@AnimaOltreilimiti80.

Numero3443.

 

S O L I T U D I N E

 

Nella solitudine cresci.

Nella solitudine scopri chi sei.

Non tutti reggono il silenzio.

La solitudine seleziona.

I forti la usano per costruire.

I deboli la temono.

La solitudine ti rafforza.

La solitudine è libertà.