Ciò che la giovinezza
troverà al di fuori,
l’uomo, nella sua vecchiaia,
lo trova nell’interiorità.
Carl Jung.
Cosa ci insegna la vita… testamento spirituale di un libero pensatore
Ciò che la giovinezza
troverà al di fuori,
l’uomo, nella sua vecchiaia,
lo trova nell’interiorità.
Carl Jung.
9 “DOTAZIONI” PER LA VECCHIAIA.
1 Mente acuta.
2 Buona salute fisica.
3 Hobby e interessi.
4 Apprendimento continuo.
5 Stabilità finanziaria.
6 Mentalità aperta.
7 Forti connessioni sociali.
8 Comunicazioni e rapporti familiari.
9 Vivere con uno scopo.
P E R S O N E T O S S I C H E
1 Il complimentoso velenoso.
2 Il divoratore di tempo.
3 Il profeta del disastro.
4 Il collezionista di favori.
5 Il cacciatore di drammi.
6 Il narratore non richiesto.
7 Il rubacuori delle tue passioni.
8 Il Re del rialzo.
9 Il complice del malumore.
E P I T T E T O (50 – 130 d. C.) Filosofo stoico.
1 Chiunque riesce
a farti arrabbiare,
diventa il tuo padrone.
2 L’uomo non è preoccupato
dai veri problemi, tanto quanto
dalle sue ansie immaginarie
riguardo ai problemi reali.
3 Le persone meschine
addossano le colpe agli altri,
le persone comuni
si accusano da sole,
i saggi vedono ogni colpa
come pura follia.
4 La natura ha dato agli uomini
una sola lingua ma due orecchie,
in modo che possiamo ascoltare
gli altri il doppio di quanto parliamo.
5 Le persone sono frugali
nel proteggere i loro beni personali,
ma se si tratta di sprecare tempo,
sono le più sprecone di una cosa
di cui è giusto essere avari.
6 Non è quello che ti succede,
ma è come reagisci che conta.
7 La ricchezza consiste
non nell’avere grandi possedimenti,
ma nel possedere pochi desideri.
8 Non spiegare la tua filosofia,
incarnala.
9 La chiave è stare solo
con persone che ti elevano,
la cui presenza fa
venir fuori il meglio di te.
M A R C O A U R E L I O (121 – 180 d. C.), Filosofo stoico, scrittore, Imperatore Romano.
1 Hai potere sulla tua mente,
non sugli eventi esterni.
Realizza questo e troverai la forza.
2 Tutti amiamo noi stessi,
più degli altri,
ma ci preoccupiamo più
della loro opinione che della nostra.
3 Le cose a cui pensi determinano
la qualità della tua mente.
4 Se non è giusto,
non farlo.
Se non è vero,
non dirlo.
5 Tutto quello che sentiamo
è un’opinione, non un fatto.
Tutto quello che vediamo
è una prospettiva, non la verità.
6 Più valorizziamo le cose
al di fuori del nostro controllo,
meno controllo abbiamo su di esse.
7 Il valore di una persona
è misurato dal valore
di ciò che egli valuta.
8 La libertà è garantita
non dalla realizzazione
dei desideri degli uomini,
ma dalla rimozione del desiderio.
9 La felicità della tua vita
dipende dalla qualità
dei tuoi pensieri.
10 La padronanza della lettura
e della scrittura
richiede un maestro.
Ancor di più la vita.
11 Sii tollerante con gli altri
e severo con te stesso.
12 La miglior vendetta è
essere diverso da colui
che ha commesso l’ingiustizia.
13 Chi teme la morte
non farà nulla di degno
di un uomo vivo.
14 Il più potente
è colui che ha
più potere su se stesso.
15 In nessun luogo
l’uomo può trovare
un rifugio più tranquillo
e meno disturbato
che nella sua anima.
La vita è come una scala:
se tu guardi in alto,
sarai sempre l’ultimo della fila.
Ma, se tu guardi in basso,
vedrai che ci sono sempre
molte persone che
vorrebbero essere al tuo posto.
Roberto Vecchioni
da QUORA
Scrive Lucio Presto, corrispondente di QUORA
CHE COSA ANDREBBE DETTO SENZA PAURA?
1. Le persone non stanno diventando più stupide. Le persone stupide stanno diventando più numerose.
Contribuisce Caterina Corona, corrispondente di QUORA
Aggiungo la numero 11: NO
Dire “no” può essere davvero difficile, ci troviamo spesso di fronte a situazioni in cui, per quanto semplici, non riusciamo a negare a qualcuno il nostro aiuto.
Il problema è che, spesso e volentieri per dire “sì” a qualcun altro, diciamo “no” a noi stessi, non curandoci magari dei nostri problemi, perché non ce la sentiamo di negare il nostro aiuto a qualcuno, lasciando da parte ciò che ci riguarda, anche se è altrettanto o più impellente di quello che ci sentiamo di dover fare “per forza”.
E non sempre tale riguardo viene restituito quando siamo noi a chiedere aiuto.
Prima di ogni volo, quando l’hostess spiega le procedure in caso di emergenza, ci viene sempre ricordata una cosa:
METTETE PRIMA LA VOSTRA MASCHERA PER L’OSSIGENO E POI AIUTATE CHI HA BISOGNO.
Questo perché, al fine di aiutare qualcuno, bisogna essere già in grado di aiutare noi stessi, o non saremo proprio di alcun aiuto.
da QUORA
Scrive Riccardo Cecco, corrispondente di QUORA
COSA AVETE IMPARATO FINORA DALLA VITA?
12. Non puoi aiutare chi non vuole essere aiutato. Soffrire per i dolori degli altri non rende la tua anima più nobile. Non confondere l’empatia con l’autocompiacimento. Più insisti per aiutare, più si creerà resistenza dall’altra parte. Dai la tua disponibilità e non fare altro. Se qualcuno avrà bisogno del tuo aiuto, e sarà pronto a riceverlo, te lo farà sapere.
11. I soldi non sono il demonio. Il denaro non ti rende cattivo. Non fa altro che amplificare chi sei veramente. Un coglione con tanti soldi è un gran coglione. Un altruista con tanti soldi è un grande altruista.
10. Nulla è per sempre. Quando stai male, ricordati che non durerà all’infinito. Quando stai bene, goditi il momento, perché presto o tardi finirà. Nei periodi di merda apprendi le lezioni di cui hai bisogno e passa oltre. Nei periodi positivi assapora il presente e non anticipare delle sofferenze che non esistono.
9. Il tuo cuore è più saggio della tua mente. A volte, tutto il mondo sembra spingerti verso una direzione ben precisa. Ascolta i consigli di chi ti circonda. Valuta i pro e i contro. Ma se c’è una voce dentro di te che ti dice che la scelta da fare è un’altra, fidati di quella cazzo di voce. Per quanto insensate possano sembrare, le intuizioni (non le emozioni) ti portano sempre a fare la scelta giusta.
8. Abbi pazienza. Non volere tutto subito perché la vita non funziona così. Assicurati di fare ogni giorno il più piccolo passo possibile nella giusta direzione. Otterrai grandi risultati, ma saranno il risultato dell’effetto composto di tante piccole azioni svolte in modo continuo.
7. Segui sempre i segnali. Il Cosmo ti sta mostrando in ogni momento ciò che hai bisogno di sapere. Potrebbe essere una conversazione tra due persone sedute vicino a te. Un semaforo rosso. Una strada bloccata che ti costringe a prenderne un’altra. Impara a captare il linguaggio divino. Alcune volte, ti sembrerà di fare delle scelte irrazionali. Abbi fede e sappi che sono parte del tuo destino.
6. Sei capace di cose molto più grandi di quelle che riesci a immaginare. Esci dalla tua zona di comfort e affronta la vita. Sì, ti farai male. Sì, verrai giudicato. Ma alla fine, scoprirai di essere molto più forte di quanto avresti mai creduto.
5. Non dimenticarti di vivere con intenzionalità. Vivere alla giornata può essere divertente ogni tanto, ma farlo sempre è come guidare ubriachi. Prima o poi finirai in un fosso. Prenditi del tempo per decidere cosa vuoi fare della tua vita e segui quella strada, anche se ogni tanto dovrai aggiustare la rotta.
4. Il mondo è uno specchio. Criticare gli altri è spesso un modo per evitare di guardarti dentro. Le persone con cui passi più tempo riflettono la tua personalità. Se la tua casa è un casino, probabilmente devi fare un po’ di ordine nella tua mente. Usa la realtà esterna come uno specchio per capire cosa devi sistemare dentro di te.
3. Il dolore è inevitabile, la sofferenza è una scelta. La vita ti prende ripetutamente a pugni. Non hai scampo. Se cerchi di evitare il dolore, soffri. Se scegli di affrontarlo, cresci. Le scelte facili generano una vita difficile. Le scelte difficili generano una vita più facile.
2. Non cercare di essere qualcuno che non sei. La gente non è stupida e riconosce la falsità. Fottitene di ciò che gli altri si aspettano da te. Scopri chi sei veramente e impara ad essere te stesso. E se vuoi essere diverso, non fingere: fai ciò che è necessario per diventarlo.
1. Assumiti la responsabilità per ogni esperienza che vivi. Non puoi controllare tutto ciò che ti accade, ma puoi sempre decidere come reagire a ciò che ti accade. Pesa il piacere e il prezzo di ogni cosa, conosci l’azione e le sue conseguenze. Poi, scegli consapevolmente, e vaffanculo a tutto il resto.
da QUORA
Scrive Lucio Presto, corrispondente di QUORA
COSA TI DEVI RICORDARE
1. Conosci il vero carattere delle persone, quando non sei nei migliori rapporti con loro.
2. Le persone cattive e tossiche ti faranno cose cattive e convinceranno le persone che sei tu la causa.
3. A volte le persone che chiami i tuoi migliori amici sono i tuoi peggiori nemici.
4. Le persone a cui confidi i tuoi segreti potrebbero un giorno usarli contro di te.
5. Che tu sia buono o meno, le persone ti giudicheranno comunque: fai tutto ciò che ti rende felice e non ascoltare le opinioni degli altri.
6. Sii consapevole di ciò che le persone dicono quando sono arrabbiate con te: mai prendere queste parole alla leggera.
7. Le persone di cui ti fidi potrebbero essere le persone che ti abbandoneranno quando ne avrai più bisogno.
8. Nessuno ti deve nulla.
9. A volte devi tagliare fuori alcune persone per poter guarire: sarà difficile, ma devi dare la priorità alla tua salute mentale.
10. Non pensare che le persone che trattano male gli altri non faranno lo stesso con te, un giorno: sii veloce a realizzare queste bandierine rosse e metti dei limiti tra te e queste persone.
G L I A L T R I
Su di te ci sono idee
che esistono negli occhi
di coloro che ti guardano.
Usale per conoscerti,
non identificarti in esse.
Gli altri, sempre gli altri,
perché mai dovrebbero
loro fare la tua vita?
Gli altri fanno la propria
di vita e la fanno pure
molto mediocremente.
Se non sei tu a fare la tua ….
PROGRAMMA DI PSICOTERAPIA
Perché non passi
tutto il tuo tempo
a pensare e capire
cosa desideri e vuoi?
Perché invece passi
tutto il tuo tempo
a pensare cosa l’altro
desidera e vuole?
Nessuno ha il diritto
di obbedire.
Hannah Arendt filosofa ( La banalità del male – Le origini del totalitarismo )
R E G A L O
Il modo migliore
per ricambiare un regalo
è quello di accettarlo
con entusiasmo.
Renderai felice te
e chi te lo ha fatto.
da QUORA
Scrive Prince Samuel, corrispondente di QUORA
Q U A L C O S A D A I M P A R A R E
da QUORA
Scrive Riccardo Cecco, corrispondente di QUORA
10 + 1 INSEGNAMENTI PER LA VITA
1. Le persone intorno a te sono zavorre o propulsori. Non esiste una via di mezzo. Circondati di persone che non fanno altro che parlare del passato e resterai intrappolato in esso. Stai con chi persegue attivamente un futuro migliore e sarai motivato a fare lo stesso. Il tuo ambiente plasma la tua realtà. Crea un habitat che ti ispiri a pensare in grande e vedrai la tua vita trasformarsi rapidamente.
2. La vita è stronza. Le cose non vanno sempre come vorresti. Le sventure colpiscono chi non se le merita, mentre altri sembrano immuni a qualsiasi sfortuna. Il mondo può essere un luogo crudele e caotico. Puoi accettarlo e fare del tuo meglio, oppure lamentarti e vivere un’esistenza miserabile.
3. Ogni tua azione ha le sue conseguenze. Non hai scampo: devi assumerti la responsabilità di ogni tua azione. Ogni scelta porta conseguenze, immediate o future che siano. Definisci i tuoi valori e vivi in base ad essi. È il modo migliore per minimizzare i rimorsi futuri.
4. Non puoi aiutare chi non vuole essere aiutato. Soffrire per i dolori degli altri non rende la tua anima più nobile. Non confondere l’empatia con l’autocompiacimento. Più insisti per aiutare, più si creerà resistenza dall’altra parte. Dai la tua disponibilità e non fare altro. Se qualcuno avrà bisogno del tuo aiuto, e sarà pronto a riceverlo, te lo farà sapere.
5. Sei il responsabile della tua felicità. Dipende esclusivamente da te, dalle prospettive che assumi e dalle scelte che compi. Sii grato per ciò che hai e lavora per ciò che desideri. Coltiva relazioni significative. Dedica tempo alle tue passioni e a ciò che ti fa stare bene. La felicità viene da dentro, non da fuori. Non aspettare che si realizzino delle condizioni che non hai nemmeno stabilito per essere felice.
6. Non puoi piacere a tutti. Piacere a qualcuno significa inevitabilmente non piacere a qualcun altro. Incontrerai sempre persone che cercheranno di tirarti giù. Circondati di chi ti vuole bene e desidera il meglio per te. Accetta le critiche costruttive e ignora la negatività gratuita. Sii sempre autentico e attirerai le persone giuste per te.
7. La vita è breve ed effimera. Non sai mai quanto tempo ti resta da vivere. Apprezza il presente e usa il tuo tempo con saggezza. Ama chi ti sta vicino come se ogni giorno fosse l’ultimo. Non sprecare tempo a preoccuparti per cose inutili e a portare rancore. Crea ricordi indimenticabili, invece di accumulare cose. Dai ogni giorno priorità a ciò che ti rende felice e ti dona pace.
8. Nessuno ti deve un cazzo. Al Cosmo non interessa assolutamente niente del tuo impegno e non ti deve nulla per gli sforzi che fai. Non hai diritto alla felicità o a una vita facile solo perché esisti. Devi darti da fare costantemente per creare la vita che desideri, invece di aspettare che si realizzi da sola. La costanza e l’impegno sono più efficaci della speranza in un colpo di fortuna.
9. Se non cambi nulla, nulla cambia. Albert Einstein disse: “Follia è fare sempre la stessa cosa e aspettarsi un risultato diverso.” Se continui a fare ciò che hai sempre fatto, il tuo futuro sarà una replica del tuo passato. Non aspettare che accada qualcosa per deciderti ad introdurre dei cambiamenti.
10. La vita segue le sue stagionalità (e ognuna di esse deve essere accolta e affrontata, che ti piaccia o meno). Gran parte della sofferenza che provi, la crei lamentandoti della stagione precedente o preoccupandoti di quella in arrivo. Ma è nel momento in cui riesci ad accettare quella che stai attraversando ora, con tutti i suoi ostacoli e le sue opportunità, che trovi il modo di prosperare.
11. Ogni esperienza ha uno scopo ben preciso e il senso ti verrà rivelato. Potrebbero volerci alcuni giorni oppure diversi anni, ma non ti preoccupare. Alla fine, tutto acquisisce un senso. Non è detto che tu debba trovare ora la soluzione all’enigma. Come disse Steve Jobs: “Non è possibile unire i puntini guardando in avanti; si possono unire solo a posteriori, guardando indietro.”